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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Centro / Galleria Giuseppe Mazzini

Halloween con il black carpet, paga la Regione

Il tappeto nero che il 31 ottobre verrà steso tra Galleria Mazzini e largo XII Ottobre è stato acquistato dalla squadra del governatore Toti. Ma di installazione e rimozione si occuperà Tursi

Dopo quello rosso, arriva quello nero. E le polemiche, a prescindere dal colore, non accennano a diminuire: la scelta di Tursi di promuovere le iniziative per Halloween in centro città, il 31 ottobre, con un lungo tappeto nero steso tra Galleria Mazzini e via XII Ottobre ha fatto storcere il naso all’opposizione, che in consiglio Comunale ha fatto la stessa domanda che già aveva tenuto banco nel corso dell’estate del red carpet. E cioè, chi paga? La stessa anche la risposta: la Regione.

Il quesito è approdato in Sala Rossa grazie a Cristina Lodi, capogruppo Pd, che ha chiesto lumi sui costi di installazione, manutenzione e rimozione, legati poi ai benefici che l’iniziativa potrebbe portare: «L’iniziativa non è stata concordata con i Civ, e non sembra essere al servizio di eventi programmati dall’amministrazione comunale o dalle associazioni», ha chiesto Lodi, ricevendo la risposta del vice sindaco Stefano Balleari, che ha confermato che «il Black Carpet è pagato interamente dalla Regione. Per l’animazione provvederanno i commercianti; il Comune pagherà solo per alcune truccatrici a disposizione dei bambini». 

In realtà, Tursi si accollerà anche il costo di installazione e rimozione del tappeto nero, mentre la Regione si è fatta carico dell’acquisto, ma è chiaro che l’idea di Bucci e dalla sua squadra (deus ex machina sarebbe l’assessore alla Cultura, Elisa Serafini) ha convinto Toti, che avrebbe deciso di appoggiarla con l’obiettivo di «rivitalizzare un’area commerciale del centro città andata in depressione negli ultimi anni». 

L’informativa urgente di Lodi ha suscitato la reazione piccata proprio dell’assessore alla Cultura, che in una nota ha sottolineato che «sono riusciti ad attaccare persino il nostro black carpet dedicato ai bambini e ai giovani genovesi». Serafini ha confermato che l’iniziativa avrà un costo «irrisorio», e che è stata concordata con il Civ Carlo Felice e il presidente Pierpaolo Dell’Acqua: i commercianti di Galleria Mazzini e Via XII Ottobre, che hanno organizzato diversi appuntamenti per il 31 ottobre, pagheranno di tasca loro l’animazione. 

«Al pomeriggio ci saranno feste per bambini: animazione, musica e truccabimbi. Alla sera, fino alle 23.30, esibizioni di swing e danza western - anticipa Serafini - Il Comune sosterrà un rimborso spese per le truccatrici, che gentilmente prestano il loro tempo a questa iniziativa, e si occuperà dell'applicazione e rimozione del tappeto, a costo veramente modesto. La Regione Liguria si è invece occupata dell'acquisto del tappeto. Si tratta di un piccolo investimento che le istituzioni, a mio parere, devono a questo quartiere. La zona di Via XII Ottobre e Galleria Mazzini soffre da tempo di abbandono da parte delle istituzioni, numerosi negozi hanno chiuso proprio perché mancavano occasioni di "passaggio" e di animazione delle vie».

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