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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Municipi, polemica sulla circolare di Aster: «Sui lavori decide il Matitone»

Il documento inviato agli uffici della partecipata del Comune lo scorso 24 maggio detta un preciso ordine di servizio: a stabilire gli interventi non è più il Municipio, ma l'assessorato ai Lavori Pubblici

Che i rapporti con i Municipi fossero tesi (compresi quelli affidati a presidenti del centrodestra) non è un mistero, ma adesso una nuova circolare contribuisce a gettare ulteriore benzina sul fuoco della polemica con il Comune.

Il documento cui nelle ultime ore sempre più presidenti e consiglieri municipali hanno fatto riferimento è un documento datato 24 maggio 2018 e firmato da Mauro Grasso, direttore generale di Aster, e ha per oggetto le “richieste di interventi provenienti dalla Civica Amministrazione”. Tutti quegli interventi di manutenzione, insomma, che i Municipi stabiliscono, programmano e attuano sulla base delle esigenze del proprio territorio. Che dovranno adesso passare sempre attraverso l’assessorato ai Lavori Pubblici e alle Manutenzioni di Paolo Fanghella.

La circolare, che è poi un ordine di servizio, è diretta ai dipendenti degli uffici Aster, e sottolinea che «qualsiasi richiesta di intervento a prescindere da tipologia, dimensione e anche urgenza, presentata ad Aster dalla Civica Amministrazione va valutata dall’assessorato suddetto, che deve quindi essere tempestivamente essere informato», sia per iscritto sia telefonicamente.

Inevitabile la reazione dei Municipi, che nella circolare hanno visto un modo, da parte della giunta Bucci, per togliere responsabilità, poteri e competenze dalle loro mani e accentrarle in quelle del Comune. Di fatto, alla luce della circolare interventi semplici come la potatura di un albero o la riparazione di un lampione stradale non potrebbero più essere richiesti e attuati direttamente dal Municipio, ma dovrebbero ricevere l’approvazione dell’assessorato ai Lavori Pubblici.

«Addio decentramento, partecipazione democratica, autonomia nelle scelte territoriali - attacca Alessandro Terrile, consigliere comunale del Pd - Dopo l’accentramento sui patrocini, il taglio delle risorse a Bilancio, le minacce di commissariamento, ai Municipi viene impedito di svolgere il ruolo per cui sono nati: fare manutenzione su segnalazione dei cittadini. In Consiglio Comunale daremo battaglia perché ai Municipi siano restituite le loro funzioni, le loro risorse, le loro responsabilità».

La replica di Tursi

Sulla questione è intervenuto l'assessore comunale ai Lavori Pubblici, Paolo Fanghella, che in una nota diffusa mercoledì mattina ha reso noto che «Aster non ha disposto nessuna “Circolare ai nove Municipi”, ma un ordine di servizio interno non finalizzato ai rapporti con i Municipi bensì a regolarizzare le richieste che arrivano ad Aster da ogni parte. L’ordine di servizio ha il solo significato di consuntivare gli interventi di manutenzione ordinaria per evitare interventi a spot e tenere sotto controllo il budget. Sempre rispetto alla manutenzione ordinaria è operativo il Programma Segnalazioni con cui i Municipi fanno pervenire ad Aster le richieste di intervento. Per quanto riguarda la programmazione dei lavori straordinari di Aster è stata anche quest’anno concordata con i nove Municipi a seguito di riunioni a cui hanno partecipato l’Assessorato, I Presidenti e la parte tecnica dei Municipi ed Aster».

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