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Sabato, 20 Aprile 2024
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Via libera al 'Baratto amministrativo', tasse scontate in cambio di lavori utili

La proposta di legge approvata dalla Regione prevede la creazione di un Albo in cui saranno registrati i Comuni che intendono adottare la formula del 'Baratto Amministrativo'

Nel corso della seduta di martedì 21 novembre 2018 il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità la proposta di legge 124, firmata da Giovanni De Paoli, (Lega Liguria-Salvini) e Andrea Costa (Liguria Popolare-Noi con l'talia) 'Istituzione dell'Albo regionale dei Comuni aderenti al Baratto amministrativo'. In pratica i contribuenti dei Comuni iscritti, in difficoltà con il pagamento di alcune tasse, potranno svolgere, in alternativa, lavori di pubblica utilità.

La proposta di legge prevede la creazione di un Albo in cui saranno registrati i Comuni che intendono adottare la formula del 'Baratto Amministrativo'. La proposta di legge stabilisce che il Comune aderente è obbligato a redigere un formale progetto per il contribuente, identificando il periodo e gli obiettivi di lavoro; dovrà, inoltre, controllare il raggiungimento dell'obiettivo e il regolare svolgimento del lavoro stesso.

L'Amministrazione Comunale dovrà redigere un piano di scomputo delle imposte a favore del contribuente singolo che presta la propria opera. La durata giornaliera di impegno civico del cittadino deve rispettare le normative sul lavoro. L'Albo dovrà essere istituito dalla Giunta regionale entro 180 giorni dalla pubblicazione della legge sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

L'istituto in questione prevede che i Comuni definiscano con un'apposita delibera i criteri e le condizioni per realizzare interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati. Gli interventi possono riguardare pulizia, manutenzione e abbellimento di aree verdi, piazze, strade; interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, ma sempre con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati e, in genere, di valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.

In relazione alla tipologia di questi interventi, i Comuni deliberano riduzioni o esenzioni di tributi. L'esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai Comuni. Le riduzioni sono concesse prioritariamente a comunità di cittadini costituite in forme associative stabili e giuridicamente riconosciute.

Approvati alcuni emendamenti presentati da De Paoli in aula: un emendamento stabilisce che la Regione concede contributi ai Comuni che attuano il baratto amministrativo nei limiti degli stanziamenti di bilancio; un altro stabilisce che gli oneri finanziari derivanti dall'attuazione della legge trovano copertura per il 2018 con 10mila euro prelevato dal capitolo Fondi e Accantonamenti e che agli oneri per gli esercizi successivi si provvederà con legge di bilancio.

Giovanni De Paoli (Lega Nord Liguria-Salvini) ha spiegato: «questa legge vuole andare incontro ai Comuni e rappresenta un passo in avanti per una migliore manutenzione del territorio. Mi auguro che molti Comuni aderiscano. Quest'anno saranno impegnati 10mila euro ma - ha aggiunto - chiedo che il fondo sia aumentato nei prossimi anni».

De Paoli ha aggiunto: «la mia iniziativa intende valorizzare il rispetto del territorio. Spesso la mancata manutenzione del territorio e delle strade, dovuta alle ristrettezze finanziarie dei Comuni, causa danni molto gravi. Questa legge, dunque, permette di risparmiare cifre molto considerevoli, che andrebbero spese per rimediare ai danni provocati dal dissesto idrogeologico affidando, invece, piccoli interventi di prevenzione ai cittadini».

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