"VajontS 23 - Un racconto di acqua e di futuro": Quezzi Alta risponde alla chiamata di Marco Paolini
Lunedì 9 ottobre 2023 dalle ore 20:30 alle ore 22 all’Arci Quezzi Alta in salita Costa dei Ratti 2DR andrà in scena lo spettacolo "VajontS 23 - Un racconto di acqua e di futuro". Il circolo ARCI Rino Barighini ospita l’evento nazionale promosso da Marco Paolini per un’azione corale di teatro civile. Quezzi Alta sarà per una sera luogo di incontro per esprimere con la magia del teatro la sensibilità e le preoccupazioni di chi abita un territorio sempre più ferito da alluvioni, frane e abbandono.
Il 60esimo anniversario della frana del Vajont diventa occasione di un racconto corale che coinvolgerà in contemporanea oltre 100 teatri in Italia e in Europa: VajontS con la ESSE finale perché dopo quella catastrofe tante altre ne sono seguite. Il circolo ARCI Rino Barighini e la Biblioteca Anna Ventura, e con loro scuole e cittadini e cittadine del quartiere, hanno risposto alla chiamata di Marco Paolini, per affrontare la sfida della crisi del nostro pianeta: “Mangiamo terra, consumiamo suolo e buona parte di quel suolo è a rischio idrogeologico. A ogni catastrofe sentiamo ripetere parole che non servono a impedirne altre. Non è difficile immaginare che ci saranno altre emergenze.”
Sempre più in contrasto con la naturale lentezza dell’evoluzione biologica, il nostro stile di vita e la nostra economia hanno generato un tesoro di ricchezza per pochi ma adesso il conto da saldare è per tutti. I potenti chiamano “emergenza” e “calamità” ciò che in realtà è la nuova normalità; finora “sostenibilità” si intendeva nei confronti delle risorse naturali, adesso la usano nei confronti dell’economia. Le chiamano catastrofi naturali ma non sono cause naturali. La storia del Vajont non è quindi un racconto di memoria, ma parla di oggi, di noi e del nostro futuro: insegna cos’è la sottovalutazione di un rischio, ci dice che ognuno ognuna può fare qualcosa.
Le e gli abitanti di Quezzi Alta si uniscono alle tante realtà che lunedì 9 ottobre esprimeranno un grido di dolore per il nostro rapporto predatorio con la natura, una fitta al cuore, un urlo di rabbia e un forte richiamo all’azione civile. La scenografia dello spettacolo è stata realizzata dalla scuola secondaria di primo grado Govi dell' IC Quezzi. Anche gli alunni delle classi quinte della scuola primaria dell' Istituto Maria Ausiliatrice hanno offerto il loro contributo realizzando dei cartelloni che saranno esposti presso il circolo la sera dell'evento.
L’evento è organizzato dal circolo Arci Rino Barighini e dalla Biblioteca Anna Ventura
Per info e prenotazioni solo tramite WhatsApp al n. 353 455 8501