"Thanks for Vaselina", se gli Usa bombardassero il Messico per la marijuana...
Amatissimo dal pubblico, elogiato dalla critica e votato come miglior spettacolo dell'anno 2013 sul sito specializzato Krapp's Last Post, Thanks for Vaselina è diventato il caso cult delle ultime stagioni teatrali. La trama: gli Stati Uniti d’America hanno deciso di bombardare il Messico distruggendo tutte le piantagioni di droga con il pretesto di “esportare” la propria democrazia.
Fil, cinico-disilluso, e Charlie, determinato animalista e difensore dei diritti civili, entrambi trentenni e con un futuro incerto,coltivano nel loro appartamento grossi quantitativi di Marijuana e decidono di tentare il colpo della vita: invertire il normale andamento del mercato della Marijuana esportandola dall’Italia al Messico. Ai due spacciatori si aggiungeranno Wanda, una trentenne obesa, insicura e membra di un fallimentare corso di autostima, e Lucia, madre di Fil,una cinquantenne frustrata appena uscita da una clinica per disintossicarsi dal vizio. Tutto si complica quando dopo quindici anni di assenza torna a casa il padre di Fil svelando a tutti il suo pericoloso segreto.