"La scuola non serve a nulla", viaggio tragicomico tra i paradossi dell'istruzione
Un cocktail tra antiche rigidità burocratiche e nuove follie, classi multiculturali e impreparate, scuola di ieri e "buona scuola" di oggi: tutto questo è "La scuola non serve a nulla", in scena sabato 10 giugno alle ore 21 presso il teatro Il Sipario Strappato Muvita di Arenzano (via Marconi 165), di e con Antonello Taurino, scritto con Carlo Turati.
Si tratta di un viaggio tragicomico nel mondo della scuola di oggi, con i suoi paradossi: il professore di una scuola di frontiera viene sospeso dal servizio, anche se non si capisce bene perché. Metodi didattici troppo bizzarri? Forse, ma come fare per catturare l'interesse degli studenti in classi terremotate e multiculturali, multireligiose, multilinguistiche, multiproblematiche e - soprattutto - tanto impreparate?
L'autore, Antonello Taurino, docente precario, racconta il tutto attraverso lo sguardo di un professore che - a teatro - è anche attore comico. Così come Carlo Turati, che alterna l'insegnamento alla scrittura per professionisti della risata.
La commedia è divertente, e coinvolge davvero tutti, o almeno tutti coloro che sono stati studenti, o insegnanti, o genitori.
Se la scuola in macerie è la parabola di un Paese allo sbando, l'unico riscatto può arrivare dalla convinzione che nessuna riforma (o nessuna tecnologia) potrà seppellire la relazione umana tra docente e studenti. Almeno, fino alla sorprendente scelta finale.
L'ingresso intero costa 12 euro, il ridotto costa 10 euro. Info e prenotazioni: 3396539121.
Il teatro arenzanese Il Sipario Strappato, inoltre, è orgoglioso di comunicare che anche quest'anno è stato invitato al Festival Internazionale della Fiaba di Kirov, in Russia, che si svolgerà tra il 17 e il 18 giugno.