Salmo, SBCR dj set, Heymoonshaker e Izi all'Arena del Mare
Sir Bob Cornelius Rifo (SBCR) è il dj, polistrumentista e produttore artistico che si nasconde dietro la maschera dei The Bloody Beetroots.
Diffusosi rapidamente come fenomeno virale a metà anni ’00, il suo clamore è cresciuto abbattendo ogni frontiera, conquistando le colonne sonore di serie tv e videogiochi, coinvolgendo video art, comic art, moda e letteratura rivoluzionaria.
Il singolo “Warp” pubblicato con Steve Aoki (per la sua DIM MAK Records) nel 2009 è stato una hit mondiale e ha lasciato un segno profondo nella storia dell’elettronica contemporanea, mandando in delirio le folle presenti al Tomorrowland, alla Miami Music Week e al SXSW.
Grazie a un suono particolarmente originale, segnato da bassi spessi, synth sporchi e chitarre heavy rock, Sir Bob Cornelius Rifo ha dato vita a numerosissime collaborazioni internazionali molto diverse tra loro: da gruppi punk underground fino a un altro Sir, Paul McCartney in “Out of sight”, nel 2013.
Selettivamente attivo anche sul versante italiano ha collaborato con Marracash e Salmo (di cui impreziosisce l’ultimo album con un featuring in “Peyote”) e Raphael Gualazzi con il quale ha ottenuto il secondo posto a Sanremo nel 2014 grazie al pezzo “Liberi o no”.
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Maurizio Pisciottu (Salmo), classe 1984, da Olbia ma ormai di stanza a Milano, dove vive e lavora insieme alla sua crew, il collettivo Machete, in una factory warholiana che è casa e studio insieme, animata da rappers, produttori, grafici e videomakers.
Dall’ambiente metal, punk-rock e hardcore dell’Isola, in un solo anno Salmo si è preso la scena rap italiana (oltre 40 milioni di visualizzazioni sul suo canale YouTube ufficiale) e ne ha cambiato i connotati di genere, introducendovi elementi di elettronica e rap hardcore come qui in Italia ancora non si era visto.
Dopo la tournée con Lorenzo Jovanotti Cherubini (2015), arriva Hellvisback, un omaggio ad Elvis (con il quale condivide anche l’amore per i basettoni) che vede tra gli altri la partecipazione di Travis Barker (Blink 182), Sir Bob Cornelius Rifo (The Bloody Beetroots) e Victor Kwality (LNRipley).
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Nati in strada, gli Heymoonshaker hanno già raggiunto più di 30 milioni di visualizzazioni su youtube, gli inglesi Andy Balcon e Dave Crowe hanno dato vita al Beatbox Blues un mix di heavy rock & roll, roots music e dubstep… e ovviamente blues, che esprimono al meglio durante i live, dalla strada ai palchi dei grandi festival come WOMAD, Glastonbury, Bestival (UK), Eurosonic (Holland), Sherwood Festival (Italy), Festival d’Été (Canada), Fusion Festival (Germany), Paléo Festival (Switzerland), Sziget Festival (Hungary), SXSW music Festival ( Austin -Texas).
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Protagonista principale per il lungometraggio “Zeta”, Izi scrive e produce gran parte della colonna sonora del flm e tutte le scene rap interpretate dal personaggio di Alex alias Zeta.
Nel film, diretto da Cosimo Alema, Izi lavora a stretto contatto con attori e artisti di grande successo come Salvatore Esposito, Salmo, Noyz Narcos, Clementino, J-Ax, Fedez e tanti altri.
Nato a Cuneo, cresciuto a Cogoleto (Genova) , fin da giovanissimo inizia a farsi conoscere nell’ambiente underground hip-hop ligure. Dal 2013 al 2015 produce 3 dischi indipendenti per il web – guadagnando l’appellativo di “bambino magico”.