Sagra del Pesce: a Camogli torna la frittura da record
Fervono i preparativi per la Sagra del Pesce di Camogli. Nella maxi-padella entrata nel Guiness dei Primati - 26 quintali di peso, con un diametro di quattro metri - domenica 10 maggio, dalle 15.30 alle 17.30, verranno fritte 3 tonnellate di pesce.
Nella locandina il manifesto del grafico Enrico Massone, scelto dalla giuria della Pro Loco di Camogli per “griffare” la 64esima Sagra del Pesce che nelle prossime settimane prossimi giorni verrà presentata nella sede della Regione Liguria.
La sagra ha origini nel 1952 quando, in occasione della festa del Santo Patrono dei pescatori, San Fortunato, l'avvocato Filippo Degregori, con alcuni collaboratori, decise di attirare l'attenzione dei turisti di passaggio friggendo pesce su fornelli costruiti temporaneamente sulla piazza del borgo, per offrirlo in omaggio agli ospiti.
L'iniziativa ebbe un successo inaspettato e i pescatori decisero di proseguire nell'iniziativa. Alcuni anni dopo uno fra i più noti pescatori camoglini, Lorenzo Viacava detto “o Napoli” e Lorenzo Gelosi detto “Cen”, lanciarono l'idea di costruire una grande padella per una spettacolare frittura.
Tutto ciò accrebbe la notorietà della Sagra, che è oggi un evento nazionale e internazionale che raccoglie nell'arco delle tre giornate nelle quali si articola una cospicua presenza di turisti.
In allegato il programma completo.