"Hansel e Gretel e il maleficio della Foresta Nera" al Politeama
La nostra storia inizia a Triberg, un paesino nel cuore della foresta Nera, con una famiglia felice, Adam, Elisabeth e i loro figli, Hansel e Gretel, che festeggia l’annuale Festa Paesana. Tempo dopo una terribile carestia si abbatte su Triberg e la famiglia di Adam affronta tristemente la perdita di Elisabeth.
Poco lontano Kassandra, un’aspirante fattucchiera, segue le indicazioni di Krunde (la malvagia strega della foresta nera): per preparare il rito che le farà ottenere pieni poteri, un bimbo orfano dovrà essere sacrificato. Kassandra si avvicina così alla famiglia di Adam grazie ad alcuni stratagemmi e con l’uso di pozioni magiche lo fa innamorare, entra nella vita della famiglia, e riesce a far perdere Hansel e Gretel nel bosco, i quali, raggiunti da due strani personaggi, vengono scortati nella Casa di Marzapane, dimora della perfida Krunde.
In quel luogo il tempo passa, con Gretel serva della strega costretta a far da mangiare al povero Hansel per farlo ingrassare fino al momento in cui sarà pronto per il rito. Intanto in paese le ricerche di Hansel e Gretel sono disperate e purtroppo senza esito.
Nel giorno della Luna Rossa, giorno propizio per il sacrificio che farà di Kassandra una vera strega, la situazione precipita. Adam scopre l’inganno e cerca di fermare Kassandra, ma viene rinchiuso. Il suo fidato amico Patrick lo libera e tutto il paese si mobilita per andare a salvare i bambini. Finalmente per i poveri Hansel e Gretel l’incubo finisce e, grazie all’aiuto di tutti, il villaggio e il bosco saranno finalmente liberi dal maleficio.