"Fondali Immaginari", la mostra di Adriano Penco e Aglaja al Galata
Dall'8 settembre al 15 ottobre, presso la Galleria delle Esposizioni del Galata - Museo del Mare, arriva la mostra "Fondali immaginari".
È un percorso surreal-onirico, lungo 29 quadri, che si snocciola in fantasiose visioni e improbabili incontri tra differenti soggetti che, nella realtà, si sono adattati a vivere chi in mare e chi in terra, ma che, nei quadri di Aglaja, si fondono, valorizzando e catturando lo spirito e la luce della natura catturate da Adriano, estrapolando quelle sovrastrutture che l’artista sentiva estranee al proprio mondo immaginario.
I soggetti fotografati sono così reinventati e caricati di nuove valenze, che si visualizzano attraverso colori, cambiamenti di prospettiva e diversi contorni. Tutto ciò offre all’opera un significato nuovo, diverso, innovativo: l’intento è appunto quello di suscitare emozioni nell’osservatore, invitandolo a lasciarsi andare al gioco e alla fantasia.
Fondali immaginari è un progetto che nasce dall’esigenza del fotogiornalista Adriano Penco di mettere la fotografia subacquea al servizio dell’arte pittorica terrestre.
Tecnica, cromatismi, semiotica, creatività, emozioni, tutte qualità già presenti nella cornice dei fotogrammi dell’autore, vengono ripresi e reinterpretati dall’estro e dai pennelli grafici di Aglaja, nome d’arte di Gabriella Corbo, affermata vignettista e pittrice digitale ligure, a lungo illustratrice per gli articoli di Enzo Costa.
Fondali Immaginari è la nuova sfida che lanciano gli autori, a dimostrazione che l’ambiente marino può essere foriero di ricercate inquadrature, esportando le immagini, realizzate in tutti i mari del mondo, fuori dal contesto sommerso, o, meglio ancora, importando in quel contesto ciò che ne è (o dovrebbe essere) estraneo.