Minillumino di meno: girotondo "ecologico" per bimbi in piazza De Ferrari
Venerdì 23 febbraio alle ore 18 in piazza De Ferrari si terrà "Minillumino di meno".
L'associazione tRIciclo bimbi a basso impatto propone una armoniosa passeggiata in girotondo per bimbi, passeggini e candele in Piazza De Ferrari a tutti i cittadini e le associazioni amanti dell'ambiente che vogliono condividere con i propri bimbi il messaggio di M'illumino di meno 2018: promuovere la bellezza del camminare e dell’andare a piedi. Perché sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo.
M'illumino di meno
M'illumino di meno è una festa nazionale inventata e promossa dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Radio 2 ormai da 14 anni, i calendari addirittura la riportano per ricordare a tutti di celebrare la giornata nazionale del risparmio energetico.
555 milioni di passi
Quest'anno l'obiettivo è ambizioso: si riuscirà in tutta Italia a totalizzare 555 milioni di passi per raggiungere simbolicamente la luna? L’invito per tutti i genovesi, grandi è piccini, in piedi o in passeggino, è di venire a passeggiare con noi tenendo in mano una candela per fare un bel girotondo. Portate anche i bimbi che stanno imparando a camminare: ogni primo piccolo passo vale 10 volte quello di un adulto... quindi grazie ai bimbi la Luna è davvero a portata di passo.
Se nell'edizione 2017 tRiciclo era stata ispirata dal tema "Condivivo" a lanciare il goodscrossing, pratica che vede lo scambio e la messa in circolo di oggetti per l'infanzia gratuitamente e che oggi vede coinvolte più di 250 famiglie genovesi, in questa occasione "pedonale" non possiamo rimanere indifferenti al tema delle condizioni di viaggio sui mezzi pubblici di mamme, papà e nonni che si spostano con i propri bimbi portandoli in passeggino.
Le richieste a Genova
Da qui ne nasce un appello fortemente condiviso: "Si cammina molto + a piedi (e meno incerti!!), se più passeggini in bus tu vedi (aperti)" La proposta, ispirandosi a ciò che avviene a Berlino sugli autobus, è di attuare e cioé alcune cose molto semplici e sostenibili:
- Consentire la salita ai bimbi sul passeggino dalla porta centrale, in corrispondenza degli spazi interni dedicati ad accogliere le carrozzine 2. Applicare evidenti pittogrammi "passeggini" e "carrozzine" sulle ante a vetro della porta centrale, per consentire l’accesso al bus con il bimbo seduto nel passeggino aperto. Ciò anche a significare che nessuno poi lincerà la povera mamma che è salita (spesso i passeggeri sono ferocemente antisolidali) 3. Modificare il regolamento AMT per accogliere i due precedenti suggerimenti concreti Che male c’è a seguire esempi molto chiari e copiare soluzioni efficaci e immediate per migliorare a costo zero alcuni aspetti della vita dei cittadini? Adottare questi semplici accorgimenti permetterebbe di prevenire i quotidiani episodi di intolleranza sui bus nei confronti di mamme e papà con prole al seguito, innalzando il livello di civiltà o, quantomeno, limitandone il suo degradarsi e, inoltre incentivando l'uso dei mezzi pubblici. Senza contare che, inoltre, una volta intrapresa una via per migliorare il servizio del trasporto pubblico, si potrebbero generare altre azioni concrete per promuovere la mobilità a misura di bambino: 1. Perchè non dare alla luce un abbonamento AMT più generativo, quindi gratuito, per le donne incinte e mamme nel primo anno di vita del bambino?
- Perché non pensare un miniticket a 30 centesimi per chi deve accompagnare i bimbi all'asilo o a scuola facendo solo due o tre fermate? Con l'indiscutibile valenza educativa di far capire ai nostri piccoli che è un dovere civico pagare il biglietto del bus.
- Perché non ideare un abbonamento superscontato per i genitori che devono accompagnare i bimbi all'asilo o a scuola, rendendo al contempo gratuito il biglietto per i bimbi con meno di 6 anni?
- Perchè non far nascere un abbonamento dedicato ai ciclisti urbani che accompagnano i bimbi a scuola in bici, limitatamente all’uso di funicolari e ascensori? (proposta estendibile a tutti i ciclisti urbani)
Per partecipare e ampliare il ventaglio di proposte, compilarre il form a questo link.