Il progetto Kitabna: scrivere, illustrare e divulgare libri multilingue per i bambini profughi
Kitabna ?????? significa "il nostro libro" in arabo. Da settembre 2014, Kitabna è stato scrivere, illustrare e divulgare libri multilingue (curdo-arabo-inglese) per i bambini profughi scappati dalla violenza in Medio Oriente.
L'occasione per conoscere questo progetto sarà l'incontro in programma mercoledì 30 novembre dalle ore 17.30 alle ore 20 nella Sala del Camino a Palazzo Ducale.
I libri Kitabna sono pensati come strumenti educativi per mantenere la lettura viva quando l'istruzione formale non è disponibile, ponti tra comunità culturalmente e linguisticamente diverse, strumenti naturalmente sicuri per i bambini che soffrono per il trauma derivante dello sfollamento, e che contribuiscono alla rielaborazione di ricordi difficili, fonti di speranza e di ispirazione per i bambini, genitori e insegnanti sfollati.
Helen Patuck, fondatrice e autrice di Kitabna, ha dedicato un anno alla redazione dei libri e a corsi di formazione in Libano. Il progetto è stato poi diffuso nei campi profughi in Iraq e in Giordania. Insieme a Federica Margini l'idea è di condividere questi libri e le idee con i rifugiati che arrivano in Europa.