Jazz’n’breakfast prosegue con le sonorità brasiliane del Francesca Ajmar Quintet
Dalla samba alla bossa nova, dalla musica popolare al latin jazz, da Bahia a Rio de Janeiro. Dopo la pausa per le festività di fine anno, domenica 7 gennaio ritorna Jazz’n’breakfast che dà il benvenuto al 2024 con “Brasil”, il live in cui assaporare il calore delle sonorità brasiliane e farsi trasportare dal loro ritmo coinvolgente, nell’elegante cornice del Teatro Gustavo Modena.
Sul palco il Francesca Ajmar Quintet - formato da Carlo Nicita (flauto), Simone Daclon (pianoforte)Tito Mangialajo Rantzer (contrabbasso), Rodolfo Cervetto (batteria) - accompagna la voce vellutata di Francesca Ajmar, grande interprete del jazz latino contemporaneo, già vocalist del trio acustico Doze Cordas. Musica da ascoltare e da ballare come quella presente nel disco Luz do mar, appena pubblicato dal quintetto: sette tracce di vivida immersione tra il repertorio di autori fondamentali come Ary Barroso, Vinicius De Moraes, Antônio Carlos Jobim, Cristovâo Bastos e composizioni inedite firmate da Carlo Nicita e Francesca Ajmar. Tra queste spicca Luzzati, dedicata all’indimenticabile artista e scenografo genovese, brano che segna l’inizio della collaborazione tra il quintetto e il Museo Luzzati.
Il concerto inizia alle ore 10:30. La colazione in teatro è servita a partire dalle 9:30. Ingresso 8 euro (colazione + concerto).
I biglietti sono in vendita presso le biglietterie del Teatro Nazionale di Genova e su teatronazionalegenova.it
Jazz’n’breakfast torna domenica 11 febbraio sul palco del Teatro Modena con Fabrizio Savino, chitarrista jazz che presenta il suo nuovo album The rising sun, un disco dalle atmosfere luminose e intriso di un’energia meditativa. La rassegna è curata da Rodolfo Cervetto in collaborazione con Associazione
Musicale Esperanto, Louisiana Jazz Club e promossa dal Teatro Nazionale di Genova con il sostegno del Centro Commerciale e Divertimenti Fiumara.