Da musicista a scrittore, Ivano Fossati ospite di Palazzo Ducale
Dimessi, almeno per ora, i panni del musicista, Ivano Fossati era ieri sera a Palazzo Ducale per la presentazione del suo romanzo “Tretrecinque”
Dimessi, almeno per ora, i panni del musicista, Ivano Fossati era ieri sera a Palazzo Ducale per la presentazione del suo romanzo Tretrecinque (Einaudi, 410 pagine, 18,50 euro).
Il libro racconta il viaggio di un musicista, Vittorio Vicenti, iniziato nel Piemonte degli anni '50.
«Le feste si surriscaldano solo dopo mezzanotte, è cosí dappertutto. E accidenti se è vero. Io li osservavo quegli assatanati e non potevo credere ai miei occhi per come ci davano dentro a bere e a ballare. Zompavano come matti, si urlavano nelle orecchie, sudavano e si strusciavano fra loro. Diosanto, dovevate vederli anche quando erano già le due passate. Ma che gli fregava a quelli, la maggior parte di loro al mattino mica si alzava dal letto. Che avessero soldi in tasca, che fossero spiantati, oppure papponi, ladri, giornalisti, mignotte, cocainomani o attori, li trovavi lí, perché a quell'ora gira di tutto. E lo volete sapere? Sembravano felici».
Ivano Fossati, Tretrecinque