“Genova Capitale italiana del libro 2023”: incontro “Sanatorio disciplinare. L’occidente secondo Eduard Limonov”
Dopo Libropolis a Pietrasanta di Lucca e BookCity a Milano, martedì 28 novembre alle ore 17.30 presso la sala conferenze della Domus Cultura, via David Chiossone 6/4 a Genova, si terrà nel contesto delle iniziative di “Genova Capitale italiana del libro 2023” l’incontro “Sanatorio disciplinare. L’occidente secondo Eduard Limonov”, con la presentazione del libro "Grande ospizio occidentale" del romanziere e dissidente politico russo Eduard Limonov (Bietti, 2023).
Con i saluti di Rodolfo Vivaldi, presidente di Domus Cultura, Federico Barbieri, consigliere comunale, Edoardo Di Cesare, consigliere Municipio I Centro Est, l’introduzione di Andrea Del Ponte, classicista, e gli interventi di Andrea Scarabelli delle edizioni Bietti e Andrea Lombardi, curatore del libro. Ingresso libero.
Eduard Limonov (?1943-2020?), è profetico quando identifica con precisione, negli anni ormai lontani a cavallo del crollo dell’URSS, il controllo sull’uomo del Potere, statale o esercitato da organizzazioni sovranazionali o private. Un controllo che passa dalla violenza brutale dello “stivale che calpesta un volto per sempre” di 1984 di Orwell – testo per Limonov non profetico, ma banalmente descrittivo dei metodi dei totalitarismi staliniani e fascisti, a parte la neolingua, prefiguratrice del “politicamente corretto” – alla violenza soft del controllo psicologico, dei sistemi di sorveglianza avanzati, della digitalizzazione liberticida dell’esistenza, del sostituire l’emozione e le pulsioni vitali dell’uomo con i succedanei dell’intrattenimento di massa. Potenzialità letali che sappiamo essere ben intuite dall’Huxley di "Brave New World", assieme agli abissi della ricerca genetica senza limiti.