"Palle girate e altre storie": cose curiose della Grande Guerra
Lasciamo perdere i libri di storia, i racconti seriosi, i luoghi comuni e i cori degli alpini, per immergerci nella guerra vissuta, nelle immagini, nei suoni e negli odori della quotidianità della Prima Guerra Mondiale.
L'Associazione "Spazio Aperto" ha celebrato il centenario con numerose conferenze: questo incontro, senza nulla togliere alla drammaticità dell'evento, presenta una lettura originale che consente di riportare un capitolo della grande storia alla vita di tutti i giorni, lontana dalle glorie celebrate.
«Niente Ta-pum, niente letture strappalacrime, niente tormente di neve. Il fronte italo-austriaco fu anche un forziere di aneddoti, storielle minute, perle umoristiche, casualità, buone stelle e cattive sorti messe in scena da un'eterogenea umanità scaraventata in trincea».
Lo storico Michele D'Andrea, con un passato nella dirigenza del Quirinale, svela «vicende di morte ma anche di vita, perché il conflitto spostò sulla linea del fronte la vita quotidiana con il suo corollario d'eroismo e paura, volontà e casualità, umorismo e dolore, messe in scena da un'eterogenea umanità scaraventata in trincea».
Con lui, per riportare in luce i motivi musicali dell'epoca, sarà Graziano Nardini alla chitarra.
«Palle girate» (o «pallottole rovesciate»), che hanno dato origine a un modo di dire entrato nel linguaggio comune.
L'incontro ha il patrocinio del Comune di Santa Margherita.
Appuntamento sabato 5 novembre alle ore 16.00, in via dell'Arco 38 a Santa Margherita Ligure.
L'ingresso, come per tutte le iniziative dell'Associazione "Spazio Aperto", è libero e gratuito.