Gli Instabili Vaganti portano "The Global City" al Modena
Dal 9 al 12 ottobre gli Instabili Vaganti portano "The Global City" al Teatro Modena (sala Mercato) di Sampierdarena.
Da Teheran a Città del Messico, dalle case fatiscenti di Calcutta ai modernissimi edifici di Shanghai: la città globale è un insieme di ricordi, culture, desideri.
Sono una tra le compagnie italiane più presenti ai festival internazionali. Fedeli al nome che li accompagna, gli Instabili Vaganti, gruppo nato nel 2004, sono nomadi, viaggiatori per scelta. Portano il loro teatro in India o in Giappone, in Sud America o nei Balcani, riscuotendo ovunque grande successo. L’attenzione per gli aspetti visivi e per i nuovi media, la capacità di lavorare in progetti site-specific hanno reso il duo formato da Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola capace di invadere teatralmente siti archeologici o post industriali, musei d’arte contemporanea o pericolosi agglomerati urbani, foreste o villaggi remoti.
Fanno tappa a Genova con The Global City, un progetto ispirato a Le città invisibili di Italo Calvino, costante riferimento, poetico e visivo, per il gruppo e origine dell’indagine sulla relazione tra due istanze spesso contrapposte: biologico ed artificiale. In questa prospettiva, la storia narra di un uomo, un emarginato venditore delle metropolitane, che fa il suo ingresso nella città globale, cercando di vendere “ricordi”, di stimolare il pubblico a entrare in una dimensione parallela, a riflettere su cosa hanno perduto nel caos delle città.