"Il mago dei prodigi", storia dello scenografo europeo Gianni Ratto
Mercoledì 9 marzo alle ore 17.30, nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale, si terrà la presentazione del volume di Pietro Boragina "Il mago dei prodigi - Gianni Ratto scenografo europeo tra innovazione e tradizione nel centenario della nascita".
Oltre all'autore interverranno Marco Doria ,Sindaco di Genova, Eugenio Pallestrini, Presidente del Museo Biblioteca dell’Attore di Genova, Angelo Pastore, Direttore del Teatro Stabile di Genova, Marco Rossi, Scenografo Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Alessandro Cassinis, Direttore de “Il Secolo XIX”, Giuseppe Marcenaro, Scrittore e Pier Luigi Pizzi, Regista e Scenografo.
Gianni Ratto, scenografo, regista, attore e scrittore, nacque a Genova, città natale della madre, e qui trascorse l'adolescenza e fece le prime esperienze teatrali. Decisivo l'incontro con Gordon Craig e con l'architetto Mario Labò, che Ratto considerò suoi maestri. Ed è proprio a Genova, frequentando intellettuali giovani come lui, desiderosi di avviare la rinascita culturale della loro città dopo la tragedia della guerra, che Ratto contribuì a porre le basi del futuro Teatro Stabile. A Milano, con Giorgio Strehler e Paolo Grassi, fondò il Piccolo Teatro di cui fu scenografo e collaboratore per molti spettacoli a cominciare da L'albergo dei poveri di Maxim Gorkij che segnò l'avvio, il 14 maggio 1947, del primo Teatro Stabile Italiano. In breve tempo, grazie agli ottimi risultati ottenuti col proprio lavoro, Ratto fu considerato uno dei più apprezzati scenografi italiani. Al culmine della carriera, ancor giovane e acclamato scenografo, nel 1954, abbandonò l'Italia per trasferirsi in Brasile "alla ricerca di una nuova purezza teatrale". In Brasile divenne punto di riferimento del teatro sudamericano.
Pietro Boragina è nato a Genova. Laureato in Lettere. Ha frequentato la scuola di teatro allo Stabile della sua città ed è stato tra i fondatori del "Teatro della Tosse" prendendo parte, come regista e attore, a molti spettacoli.Nel 2012 gli è stato conferito il Premio Franco Enriquez per il teatro. Nel 2011, presentato da Emanuele Severino, è stato invitato alla 54. Biennale d'Arte di Venezia, Padiglione Italia.