"Le Gattoparde": uno spettacolo Nina’s Drag Queens alla Sala Mercato
Un gioco fastoso e tragico, divertente e amaro: le Gattoparde sono in scena dall'11 al 13 gennaio 2022 alla Sala Mercato, con lo sfarzo meraviglioso delle drag queen più famose d’Italia. Chi sono quelle maschere irriverenti e maliziose? Sono le ultime esponenti di una nobiltà che non è più, di una classe intellettuale in via di estinzione? Sono soprattutto creature libere, spudorate, multiformi, che sembrano scaturire dalla celebre scena del ballo diretta da Luchino Visconti per approdare nei meandri di un presente che guarda già al futuro.
Dimenticato dunque il romanzo di Tommasi di Lampedusa, attraversato con consapevole incoscienza il film del 1963, che aveva tra i tanti interpreti Alain Delon e Claudia Cardinale, ecco le Gattoparde di oggi, drag che si offrono al gioco della seduzione e della bellezza in una compresenza di segni maschili e femminili. Tra canzonette pop e musiche evocative, tra sacro e profano, poesia e sberleffo, prende vita la grande festa di questo spettacolo: un ballo che è vita e Storia, citazione e allusione, scherzo feroce e dolore travolgente.
Le Nina’s Drag Queen firmano una invenzione che mantiene tracce degli originali, ma che si moltiplica nelle mille sfaccettature di un gioco scenico irriverente: «Alla ricerca – dicono – di uno spettacolo che sia libero, proprio come Raffaella Carrà, che si liberò dal giogo della lacca con i suoi famosi colpi di testa». Dunque, siamo tutti invitati alla grande festa: come sempre si ride e si piange, si ama e si odia, ci si insegue e si fugge. Sono frammenti, istanti, che si susseguono e si intrecciano e compongono un racconto evocato per suggestioni, con i rutilanti costumi di Daniela Cernigliaro e le musiche di Gianluca Misiti, al ritmo di walzer lento, ballato con candore e sorniona ironia. In scena, non più principi, baroni, e borghesi rampanti, ma vere regine che hanno in sé la bellezza dolceamara di esistenze vissute sino in fondo.