Gabriele Priolo in concerto a San Rocco di Camogli
Sabato 20 Aprile al teatrino San Nicola di san Rocco di Camogli (GE) Associazione culturale MN guitars e Teatrino San Nicola presentano il concerto di Gabriele Priolo. Si inizia alle 21,30, il biglietto costa 10 euro.
Gabriele Priolo nasce a Santa Margherita Ligure nel vecchio ospedale vicino la stazione ferroviaria, respirando melodiose armonie di riviera.
Attratto dalla musica e dal disegno, deve molto a sua nonna Renata Comolli, valente pittrice bolognese di stanza a Rapallo, per avergli regalato una chitarra fiammeggiante di Valencia. A lei deve pure i primi ascolti di musica classica e canzoni popolari nel suo studio-atelier di Milano nonché un certo estro lirico proprio della famiglia: nei quadri dello zio Luigi Comolli, intenso paesaggista d’atmosfere lacustri lombardo-piemontesi, amico fra gli altri di Carlo Carrà, esso s’è vieppiù raggrumato ad onore della stirpe.
Dopo un primo adolescenziale approccio (spronato prima da un compagno di scuola e poi da un volonteroso maestro/farmacista) approfondisce lo studio dello strumento insinuandosi in lui, poco a poco, il malsano desiderio d’accoppiare musica e parole: comincia così a scrivere aborti di canzoni che prendono ben presto la via del cestino.
Durante i canonici anni di formazione ascolta gli esponenti della canzone d’arte guardando soprattutto all’Italia, alla Francia e al Sudamerica e comincia a scrivere canzoni forse più degne accompagnato da musici appassionati. Nel frattempo legge, viaggia, vive, si laurea in Lettere moderne. Di lì a poco incontra il Maestro Armando Corsi e incide una serie di brani tenuti in serbo per future carestie.
Con un manipolo di valenti musicisti, nel mese di luglio 2014, pubblica il suo primo album “Giuseppe degli Spiriti” un concept sulla figura di Giuseppe Balsamo noto ai più come conte Cagliostro: appena un mese dopo viene contattato dall’allora Responsabile Artistico del Club Tenco di Sanremo Enrico de Angelis, firma storica della canzone d’autore in Italia e invitato a partecipare a “Il Tenco ascolta” in quel di Laigueglia, con la presenza di Roberto Vecchioni.
Nel mese di settembre 2015 esce il suo secondo album intitolato “Occidente”: sono canzoni ispirate a scrittori e pittori capaci di illuminare paesaggi cupi fra guerre, ruberie, povertà e bellezza. Mentre Gadda, Borges, Corbière, Shakespeare, Munch sono largamente responsabili dei versi cantati da Priolo, gli arrangiamenti devono qualcosa al Maestro Armando Corsi (“La Nina” e “Streghe”) e i due straordinari piano solo (Introduzione e Fine) al Maestro prog Luca Scherani.
Il 10 novembre 2018, dopo tre anni di gestazione, è la volta di “p o e t r y” : disponibile sugli store digitali, presentato in anteprima presso il Teatro Auditorium delle Clarisse a Rapallo, raccontato con grande successo di pubblico presso la Stanza della Poesia di Palazzo Ducale a Genova, approda ora al Teatrino San Nicola nella suggestiva cornice di San Rocco di Camogli.