"Funny Money", cosa fare con una valigetta piena di soldi
Cosa fareste voi se, per sbaglio, la vostra 24 ore venisse scambiata con una valigetta uguale ma stracolma di soldi? Questo è quello che si chiede il giovane Henry, lavoratore onesto ma poco brillante e con una vita mediocre, quando si accorge di essere diventato, in pochi secondi, milionario!
La sua vita matrimoniale viene stravolta e decide di fuggire con la moglie, Jean, per godersi l’inaspettato malloppo nel paese più lontano è possibile: la Nigeria. Il volo è prenotato e i due sono pronti per partire quando un poliziotto bussa alla loro porta, distruggendo piani e speranze di ricchezza. Inizia così una farsa, firmata Ray Cooney, che tiene lo spettatore inchiodato alla poltrona grazie ad un crescendo di comicità e ad una serie di personaggi che si rivelano uno più divertente dell’altro: un tassista indiano, un detective non proprio furbissimo, un poliziotto corrotto, i migliori amici di Henry e Jean. Nel caos comico di una storia in cui ne accadono di tutti i colori, Jean si ritrova, per disperazione, a bere sempre di più, mentre i loro migliori amici, dinanzi al denaro, si dimostrano ben diversi da ciò che sembravano. Il finale con colpo di scena è d’obbligo per uno spettacolo tratteggiato con abilità da uno dei più influenti drammaturghi inglesi.