Frankenstein a Genova, maratona di spettacolo e cultura
Sarà una vera e propria maratona di spettacoli e cultura quella che si terrà sabato 29 aprile a Genova per ricordare il mostro inventato da Mary Shelley 200 anni fa: "Frankenstein a Genova" vuole riunire attori, studiosi, musicisti e scienziati per dare vita a una giornata - ideata da Silvia Neonato e Carla Sanguineti - in cui si parlerà di Mary Shelley e del suo soggiorno a Genova nel 1822-1823.
Si leggeranno parti dei suoi scritti, e si effettueranno esperimenti scientifici in voga all'epoca e visti dalla Shelley a Londra, esperimenti che la ispirarono (quando non aveva neppure 20 anni) per il suo mostro.
Il programma di Frankenstein a Genova:
LA GENOVA DI MARY SHELLEY
ore 10.30 - via Albaro 9
Conferenza itinerante e visita guidata con Silvia Neonato a Villa Negrotto dove ha abitato Mary Shelley
a cura dell’Associazione Genova Cultura; costo Soci 10 Euro, non Soci 12 Euro
Prenotazione obbligatoria al numero 010 3014333 oppure 392 1152682
STORIA DI FRANKENSTEIN
ore 14.30 - Porto Antico (davanti al Galeone)
Tour itinerante nel Centro Storico con gli attori della compagnia L’amour burlesque
ore 15.30 - Palazzo Tursi - Ex Bookshop
Laboratorio mostruoso-didattico sperimentale per grandi e piccini
a cura dell’Associazione Genova Cultura; costo Soci 10 Euro, non Soci 12 Euro e ragazzi fino ai 14 anni 8 Euro
Prenotazione obbligatoria al numero 010 3014333 oppure 392 1152682
MARY SHELLEY A PALAZZO TURSI
INCONTRO ANIMATO
ore 16
Letture con Susanna Salvi e Angelo Tonelli
Musica a cura degli allievi del Liceo Musicale Statale Sandro Pertini
CONVEGNO
Introduce Carla Sanguineti, Amiche e amici di Mary Shelley
Intorno a Mary Shelley: di padri e di madri, di mostri e di vampiri...
Giuseppe Sertoli, Università di Genova
Mary Shelley e Frankenstein: raccontare per indizi
Nadia Robotti, Università di Genova
La scienza ai tempi di Frankenstein
Margaret Rose, Università di Milano
Frankenstein a teatro, dall’Ottocento a oggi
Umberto Basevi
Sbatti il mostro sullo schermo
Coordina Silvia Neonato giornalista, già presidente della Società delle Letterate
Ingresso libero