Franco Boggero Quintet: "I discorsi del glicine"
Franco Boggero - Voce / Marco Spiccio - Pianoforte / Paolo Maffi - Sax Contralto / Alessandro Paolini - Contrabbasso / Daviano Rotella - Batteria
Queste canzoni prendono spunto da cose poco importanti: oggetti, rumori, frasi raccolte al volo e lasciate sedimentare. Potrebbero far pensare a caramelle che vanno tenute in bocca senza romperle coi denti. O a bicchieri di vino che non è il caso di buttar giù d'un fiato. O a percorsi di breve durata, senza una meta apparente. Si tratta, potremmo dire, di ruminare materiali raccattati qua e là. O di appassionarsi, come direbbe qualcuno, a strane bestie. Boggero è uno che sa guardare all'assurdo del quotidiano, nelle sue canzoni, con una lente da entomologo marziano: coglie piccoli vizi e personali viltà, stupori improvvisi e assurdità assortite" (Guido Festinese in "Alias", 6/2010).
Nel 2009 è finalista al Premio Tenco (sezione Opera Prima) col suo primo cd "ufficiale", Lo so che non c'entra niente. Il 4 ottobre 2009 si è esibito al Teatro Sociale di Brescia nell'ambito del festival "Dallo sciamano allo showman", dedicato alla canzone umoristica d'autore, e ha ricevuto - ex aequo con la Banda Elastica Pellizza - la Targa intitolata a Bigi Barbieri, indimenticabile animatore del Club Tenco di Sanremo. Con il concerto del 6 novembre al Teatro della Gioventù viene presentato per la prima volta al pubblico genovese il cd (Lo so che non c'entra niente) finalista al Premio Tenco. Il 14 novembre partecipa, al Teatro Ariston di Sanremo, alla Rassegna Tenco. Il 10 dicembre, presso la libreria Ipazia di Sanremo, è designato da Freddy Colt "nono Giannizzero del Sultanato dello Swing". Il 23 gennaio 2010, recital al Folkclub di Torino con Spiccio, Bagnasco e Rotella. L'8 agosto, a Sanremo, Villa Ormond, per "Zazzarazzaz, XII Festival della Canzone jazzata", Lo so che non c'entra niente, con Spiccio, Rotella e Maxi Rolff al contrabbasso. 14 ottobre: al Count Basie di Genova, concerto per il restauro dell'arco di salita Santa Brigida: vi compare per la prima volta il sassofonista Paolo Maffi, che entrerà a far parte del "Franco Boggero Quintet".