"Duets and Solos": la prima assoluta apre il Festival Internazionale di Nervi
Si apre venerdì 17 luglio con la prima assoluta di Duets and Solos il Festival Internazionale del Balletto e della Musica di Nervi. Appuntamento alle 21,15.
Sul palco dei parchi di Nervi, Duets and Solos è destinato a diventare un titolo simbolo del nuovo modo di danzare e fare musica dal vivo imposto dall’emergenza sanitaria che in questi mesi ha sconvolto il mondo. Due musicisti di prima grandezza, il violoncellista Mario Brunello e la pianista Beatrice Rana, eseguono musiche su cui un singolo danzatore si esibisce in un assolo o una coppia di ballerini, che è coppia anche nella vita, interpreta un passo a due. Nel mondo della danza ci sono molti ballerini legati sentimentalmente, tra cui diverse étoiles, come le coppie che danzeranno a Nervi: Silvia Azzoni/Alexander Ryabko (Hamburg Ballet) e Iana Salenko/Marian Walter (Opera di Berlino), artisti che, dunque, potranno toccarsi, abbracciarsi e stringersi senza contravvenire ad alcuna regola. Duets and Solos (che si avvale della consulenza musicale di Gastón Fournier-Facio) è dunque molto di più di una serata di musica e danza: è una prova della lungimiranza e insieme della forza dell’arte, capace di rispettare i limiti necessari alla lotta contro il virus senza rinunciare a nulla della propria creatività. Un esempio, al tempo stesso, di civiltà e fantasia.
Le coreografie sono firmate da mostri sacri della danza, come Michel Fokine, ma anche da celebri autori del ’900 o contemporanei. Accanto alla tradizionale Morte del Cigno del grande coreografo russo, così, ci si potrà stupire davanti a una moderna Morte del Cigno al maschile, creata e interpretata da Sergio Bernal, che, inoltre, regalerà uno dei suoi roventi brani iberici che mandano il pubblico in visibilio. Hugo Marchand interpreterà Suite of Dances di Robbins, mentre Matteo Miccini presenterà un assolo da SSSS di Clug. Bernal e Miccini danzeranno insieme in Folia de Caballeros, un passo a due maschile di Bernal e De Luz in cui i due “caballeros” danzano a distanza senza toccarsi mai. I passi a due danzati da ballerini uniti anche nella vita, oltre che sul palcoscenico, saranno Thaïs di Roland Petit (Salenko/Walter), Nocturnes di Neumeier, Clair de Lune della Borbelyova e Sonate di Scholz (Azzoni/Ryabko).
Ma ci saranno anche momenti di sola, altissima musica: Beatrice Rana eseguirà l’“Aria” dalle Variazioni Goldberg di Bach e La Valse di Ravel, mentre Mario Brunello interpreterà la Ciaccona dalla Partita n. 2 in re minore per violino di Bach, eseguendola sul suo “violoncello piccolo”, uno strumento storico assai raro che ha la stessa accordatura e agevolezza del violino, ma una risonanza simile a quella del violoncello.