Natale in Piazza, solidarietà e impegno per la pace a Rivarolo
Associazione Comunità UNA Rivarolo – O.n.l.u.s. e Municipio V Valpolcevera organizzano il Natale in Piazza di Rivarolo: un'occasione per raccogliere alimentari e impegnarsi a favore della pace.
L’appuntamento è fissato per giovedì 24 dicembre, giorno del “Natale in Piazza 2015”, manifestazione di sensibilizzazione e solidarietà giunta al traguardo dei trentatrè anni organizzata dall’Associazione Comunità UNA Rivarolo (As.C.U.R) - O.N.L.U.S., in collaborazione con il Municipio V Genova Valpolcevera.
Titolo di questa edizione sarà ancora: “Si può ???... Insieme !!!”. Uno slogan semplice ma che svela il filo conduttore di questa giornata in Piazza Pallavicini e nelle strade del quartiere rivarolese.
In un periodo nel quale “le crisi” continuano a farla da padrone, Natale e il bambino Gesù arrivano lo stesso portando il loro messaggio di accoglienza, fiducia e condivisione in questo momento più necessario che mai. Ma il titolo ci ricorda che in moltissimi, spesso vicino a noi, devono ripartire dalle necessità di base come avere un tetto, pagare le bollette, vestirsi, mangiare, e ancora una volta le tragedie nazionali ed internazionali sono le testimonianze più eclatanti di questa situazione.
Allora quest’anno, ancora volgendo lo sguardo alla Valpolcevera e alle sue famiglie in difficoltà, l’As.C.U.R. in collaborazione con Basko e Ekom, organizza una grande raccolta di generi alimentari di prima necessità non deperibili (riso, pasta, zucchero, sale, olio, latte a lunga conservazione, succhi di frutta, pelati, tonno, legumi e carne in scatola) dalle ore 9 alle ore 16 in Piazza Pallavicini e nei supermercati di Rivarolo, da destinare all’assistenza delle famiglie seguite dai Centri Vicariali della vallata, spesso persone che si sono trovate senza lavoro negli ultimi mesi.
Tutti sono poi caldamente invitati alle ore 16 per partecipare all’ora di silenzio per la pace, momento di pausa e di riflessione sui temi d’attualità in questo Natale.
Un appuntamento unico da trent’anni nel panorama genovese: il silenzio in contrasto con il chiasso degli ultimi acquisti della vigilia, ma anche un modo per pensare al presente che ci circonda, ricostruire il futuro e meditare che cosa significa “insieme si può!”: perché solo condividendo quello che si ha, un poco ognuno, si può fare molto per chi ha perso tutto ed è in grande difficoltà.
Un momento che non è illuminato da colorati riflettori, ma che con estrema semplicità chiede tre piccoli ma impegnativi gesti: un pacco di pasta, una preghiera, un piccolo impegno personale per il futuro, perché ancora una volta Natale viene e può portare felicità e balocchi per tutti con la partecipazione di ognuno.