Il museo Chiossone cerca ancora un nuovo direttore, cambiano i requisiti
Il bando è stato modificato soprattutto per quello che riguarda i requisiti di accesso e la nuova scadenza è stata fissata per il 27 dicembre 2017
Il Comune di Genova è ancora alla ricerca di un “funzionario servizi socio educativo culturali” cui assegnare il ruolo di direttore e curatore delle collezioni del Museo di Arte Orientale Edoardo Chiossone, situato in Villetta Di Negro.
I requisiti richiesti
Il bando, che era già stato pubblicato con scadenza fissata il 13 ottobre 2017 è stato modificato soprattutto per quello che riguarda i requisiti di accesso e la nuova scadenza è stata fissata per il 27 dicembre 2017, il comune informa che ovviamente le domande già presentate resteranno valide con facoltà di integrazione delle stesse. Tra i requisiti richiesti esperienza in campi come storia dell’arte, lingue e arti orientali, museologia, economia e management dei beni culturali, ma anche conoscenza della lingua inglese e giapponese, parlate e scritte, e conoscenza delle procedure di restauro e riqualificazione del patrimonio artistico, oltre che capacità di mettere a punto strategie di crowdfunding per raccogliere fondi per il museo. Per quello che riguarda il titolo di studio sono state inserite diverse lauree specialistiche.
Le lauree
Per i laureati del nuovo ordinamento una tra Conservazione dei beni scientifici e della civiltà industriale (Classe 11/S), Conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico (Classe 12/S), Conservazione e restauro dei beni culturali (Classe LM- 11), Archeologia (Classe 2/S), Archeologia (Classe LM-2), Lingue e letterature afroasiatiche (Classe 41/S), Lingue e Letterature dell’Africa e dell’Asia (Classe LM-36), Storia dell’arte (Classe 95/S) o Storia dell’Arte (Classe LM-89). In alternaativa possesso di laurea conseguita con l’ordinamento di studi previgente al D.M. n. 509/99 ed equiparata ad una di quelle sopraindicate secondo l’equiparazione di cui al Decreto del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 09.07.2009.