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Sabato, 20 Aprile 2024
Cultura

Musei: Liguria fuori dalla top 30, ma crescono i visitatori

Il Palazzo Reale di Genova registra un significativo aumento del pubblico pagante. Nel 2019 i musei più visitati sono stati il Museo archeologico nazionale di Luni, la Fortezza Firmafede a Sarzana e il Museo preistorico dei Balzi Rossi a Ventimiglia

Il ministero per i beni e le attività culturali ha reso noti i numeri dei musei statali italiani nel 2019. La Liguria non entra nella top trenta, con il podio stabilmente occupato dal Colosseo, con oltre 7,5 milioni di visitatori, le Gallerie degli Uffizi, con quasi 4,4 milioni di ingressi, e Pompei, con circa 4 milioni di presenze. Seguono la Galleria dell'Accademia di Firenze e Castel Sant'Angelo.

Anche se non entra nelle prime trenta posizioni della classifica, la Liguria ha più di un motivo per consolarsi. Il Palazzo Reale di Genova, in entrambe le sue sedi ovvero il Museo di Palazzo Reale e la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, ha chiuso il 2019 con numeri che testimoniano l'ottimo trend di pubblico vissuto dall'importante istituzione ormai da qualche anno.

In particolare si registra un significativo aumento del pubblico pagante a fronte di un anno in cui le prime domeniche del mese a ingresso gratuito si sono susseguite solo da marzo a ottobre, sostituite da date liberamente scelte dai singoli direttori.

Entrando nel dettaglio il Museo di Palazzo Reale chiude a 111.130 ingressi con oltre 54.500 paganti (contro i 113.287 e 50.623 paganti del 2018), un dato di grande incoraggiamento anche in considerazione del difficile periodo che la città, dal 14 agosto 2018, ha dovuto gestire e, nello specifico, della necessità di alcune riduzioni d'orario che hanno depotenziato il Museo tra il novembre 2018 e il novembre 2019, oggi superate grazie al generoso impegno del personale.

La splendida dimora di Palazzo Spinola di Pellicceria, purtroppo fino al Natale 2019 chiusa in tutti i festivi, passa da 31.136 visitatori nel 2018 a 27.731, dimostrando di aver contenuto questa forte limitazione in una discesa che in questa carenza trova le sue più logiche spiegazioni. Da dicembre 2019 il Museo ha potuto riaprire nelle domeniche restituendo al pubblico una consuetudine irrinunciabile.

Il Polo museale della Liguria nel 2019 ha visto crescere i suoi visitatori, confermando la tendenza positiva degli scorsi anni. Nel 2020 proseguono i lavori di rinnovamento e valorizzazione delle sedi museali. Nel 2019 i musei più visitati sono stati il Museo archeologico nazionale di Luni, la Fortezza Firmafede a Sarzana e il Museo preistorico dei Balzi Rossi a Ventimiglia. In grande crescita il Museo archeologico nazionale di Luni e zona archeologica che ha registrato un 47% in più di visitatori dopo l'inaugurazione della passerella autostradale Salt (che consente di raggiungere il museo direttamente dalla A12) l'apertura della nuova sede espositiva e gli interventi di miglioramento del percorso museale con nuovi pannelli e audioguide. In positivo anche il bilancio per Villa Rosa - Museo dell'arte vetraria altarese che vede un 24% in più di pubblico a fronte di una programmazione ricca di mostre e appuntamenti.

Due fortezze nel 2019 ottengono uno straordinario incremento di pubblico: si tratta di Forte San Giovanni a Finale Ligure (70% in più di visitatori) e Forte Santa Tecla a Sanremo (64% in più di visitatori). Il primo, in posizione panoramica sopra Finalborgo e raggiungibile con una breve camminata, per la prima volta è stato aperto alle visite durante tutto l'anno. Forte Santa Tecla afferma ulteriormente il suo ruolo come sede espositiva e luogo dedicato ad accogliere manifestazioni ed eventi a Sanremo, raggiungendo ben 89mila visitatori in un anno. I lavori di restauro attualmente in corso, finanziati dal Mibact, consentiranno di realizzare un centro culturale polivalente con 1.800 mq di aree
espositive.

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