«Una vita in preghiera», don Fiscer "le canta" agli Stato Sociale
Il parrocco "dj" ha firmato la versione cristiana della canzone arrivata seconda all'ultimo Festival di Sanremo. E piovono complimenti
Da “una vita in vacanza” a “una vita in preghiera”: si chiama così la nuova “hit” di don Fisher, ex “dj” sulle navi da crociera e oggi parroco nella chiesa della Santissima Annunziata del Chiappeto, che ha firmato la versione cristiana del brano portato all’ultimo Festival di Sanremo dagli Stato Sociale.
«Una vita in preghiera è la gioia più vera con il Regno che avanza e tutta la chiesa che suona e che canta per un mondo diverso», canta don Fisher “trasferendo” in chiesa il testo della canzone che si è classificata seconda al Festival, e ancora: «Vivere per aiutare e pregare per vivere è dai Santi che puoi imparare parlare poco per più ascoltare credere e aprire il mare».
Il brano, già trasmesso dalla webradio “Radio tra le note” della parrocchia di San Martino d’Albaro e caricato il giorno di San Valentino su YouTube, ha già riscosso un grande successo e totalizzato quasi 5mila visualizzazioni. Don Roberto, d’altronde, è ormai una vera e propria “star”, grazie anche a “Lo vinci con quest’arma”, la sua personalissima versione di “Occidentalìs Karma”, il brano con cui lo scorso anno a Sanremo ha trionfato Francesco Gabbani.