Steve Earle in concerto: Sestri Levante a ritmo di folk
La musica torna protagonista a Sestri Levante con una leggenda vivente della musica internazionale: signore e signori, Steve Earle.
Uno dei più grandi della musica folk americana sbarca a Sestri Levante mercoledì 30 luglio per il Mojotic Festival con un intimo concerto nella meravigliosa atmosfera del Teatro Arena Conchiglia.
Steve Earle nasce nel 1955 in Virginia ma trascorre l’infanzia in Texas e già da ragazzino comincia a suonare la chitarra e a comporre canzoni. Nel 1974 Earle si trasferisce a Nashville, Tennessee, dove incontra i principali musicisti attivi sulla scena della città, come i leggendari cantautori Townes Van Zandt – che diventa suo mentore oltre che suo amico – e Guy Clarke.
L’influenza di questi artisti è evidente su Earle, che nel 1986 pubblica il suo album d’esordio “Guitar Town”, caratterizzato da sonorità western e folk tanto da essere subito definito “new country”. Al disco ha fatto seguito una quantità di pubblicazioni sorprendenti per la varietà, dall’hard rock mordente di “Copperhead Road” (1988), alla bellezza minimalista di “Train A Comin” (1995), fino al capolavoro “Jerusalem”, connotato da una forte componente politica, e agli album “The Revolution Starts…Now” (2004), “Washington Square Serenade” (2007) e “Townes” (2009), vincitori di un Grammy Award. Nel 2011 Steve Earle pubblica l’album “I’ll Never Get Out Of This World Alive” (2011), che è anche il titolo del suo primo romanzo: la sua prosa è stata definita da Patti Smith “ricca della stessa autenticità, spirito poetico ed energia in movimento che c’è anche nella sua musica”.
I brani di Steve Earle sono stati interpretati negli anni da artisti del calibro di Johnny Cash, Willie Nelson, The Pretenders, Joan Baez. Il suo ultimo album è “The Low Highway”, pubblicato nell’aprile 2013.