Nervi Jazz: il festival tra musica, gusto e solidarietà
Quinta edizione per Nervi Jazz, il festival che quest'anno coniuga musica, arte, gusto e solidarietà in un setting d'eccezione: la Galleria d'Arte Moderna ospitata nella cinquecentesca Villa Saluzzo, che sarà visitabile per il pubblico dei concerti serali a ingresso gratuito. Gli organizzatori devolveranno una percentuale dell'incasso delle tre serate in favore delle persone colpite dall'alluvione.
La manifestazione, organizzata e diretta dall'Associazione Culturale UGO in collaborazione con la GAM Galleria d'Arte Moderna e la Cooperativa Solidarietà e Lavoro, si articolerà in tre serate dal 17 al 19 ottobre.
IL PROGRAMMA
Si apre venerdì col concerto di Antonio Faraò Quartet, composto dal sassofonista Mauro Negri al tenore, dal contrabbassista Marco Ricci, entrambi milanesi, e dal batterista, Gene Calderazzo, statunitense trasferitosi in Inghilterra oltre al Faraò, per il quale Herbie Hancock e Kenny Kirkland hanno speso parole d'elogio, definendolo un grande del pianoforte.
Il loro senso dello swing e la disinvoltura con la quale si muovono in un repertorio di brani originali alternati a standard, lasceranno lo spazio sabato al The Crazy Quintet, un quintetto inedito con cinque tra i migliori musicisti jazz italiani. Sul palco Carlo Atti al sax tenore e alla tromba Flavio Boltro, musicista consacrato sulla scena internazionale, saranno accompagnati da Riccardo Zegna piano/drums, Riccardo Fioravanti bass e Luigi Bonafede drums/piano.
Si chiude domenica col Rosario Bonaccorso Travel Notes Quartet che comprende, oltre al leader al contrabbasso, Andrea Pozza al piano, Nicola Angelucci alla batteria e in front-line Javier Girotto al sax.
Un'iniziativa speciale sara' presentata al pubblico sabato 18 alle ore 17 a sostegno di Emergency: Opera & Jazz, recital del soprano Irene Cerboncini, accompagnata al pianoforte da Massimo De Stefano, in programma arie di Verdi, Puccini, Cilea, Giordano, Gershwin, Billie Holiday. Le offerte saranno devolute al Centro pediatrico di Emergency di Goderich, in Sierra Leone, in prima linea nell'emergenza Ebola.
Per le tre serate, oltre a musica e arte, sarà possibile degustare vini scelti interpretando le caratteristiche degli artisti, della loro musica e dell'ambiente che li ospita, in collaborazione con l'Associazione Italiana Sommelier.