Blue tour, alla scoperta del tessuto di Genova
Se nei giorni di giovedì e venerdì Santo hai programmato di passare di chiesa in chiesa, nel centro storico genovese, per ammirare i cosiddetti "sepolcri", allora non dimenticare che nel Museo Diocesano sono previste alcune visite guidate ai celebri "Blu di Genova", che si inseriscono a pieno titolo in questa tradizione. I "sepolcri", il cui vero nome sarebbe piuttosto "Altari della Reposizione", dato che in essi nel Giovedì Santo è "riposta" l'Ostia consacrata fino al giorno successivo, sono dovuti all'uso della devozione popolare di addobbare gli altari con fiori veri o artificiali, stoffe, fili d'erba sottili e vasi di grano.
Anche a Genova quest'uso era sentitissimo, tanto da portare nei secoli successivi alla realizzazione di veri e propri fondali teatrali, denominati "cartelami". Nell'ambito degli apparati effimeri inerenti le liturgie pre-pasquali si inseriscono anche, a pieno titolo, gli eccezionali teli comunemente chiamati "Blu di Genova", provenienti dalla chiesa di San Niccolò del Boschetto e acquistati, dopo infinite peripezie, dalla Stato italiano. I "Blu di Genova" fanno dunque parte della Collezione tessile della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona, che li ha collocati in deposito temporaneo presso il Museo Diocesano.
Questi teli, raffiguranti le Scene della Passione di Cristo, furono commissionati dagli stessi monaci del Boschetto verso il 1538 (data valida per i teli più grandi). Su grandi teli in lino, tinti con indaco e dipinti a biacca, tanto da ricordare la popolare tela di Genova o jeans, pittori genovesi hanno dipinto la Passione di Gesù, tratta da incisioni di Durer e da invenzioni raffaellesche incise da Marcantonio Raimondi. In occasione delle feste pasquali, dunque, il Museo organizza momenti di divulgazione e approfondimento dedicati a questi importanti manufatti, come ad esempio il Blue tour, itinerario storico-artistico che prende le mosse dalla mostra dei "Blu" per proseguire nel Museo e nella Cattedrale alla scoperta delle molte opere di pregio collegate per tecnica o soggetto al tema principale, come ad esempio i Paliotti del "Santissimo Sacramento" e del "Corpus Domini" oppure, solo nella data del Venerdì Santo, la "Croce degli Zaccaria". Giovedì 13 aprile h 10,30 e venerdì 14 aprile h 10,30 e 15,30: costo ingresso museo + visita guidata intero € 10, ridotto ragazzi (5-18 anni) € 5. Fino a esaurimento dei posti disponibili.
Per prenotazioni: biglietteria Museo Diocesano 0102475127 - info@museodiocesanogenova.it . Servizio prevendita gratuito disponibile.