rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Turismo: dati positivi per il Tigullio, nel 2011 +6% visitatori

Circa 30 mila turisti in più rispetto all'anno precedente, prevalentemente stranieri ma anche italiani. Significativa crescita se si confrontano i dati del 2007

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di GenovaToday

Bilancio positivo per la stagione turistica 2011 nel Tigullio: complessivamente nell’intero anno si sono contati 512.000 arrivi di turisti, quasi 30.000 in più rispetto all’anno precedente (+6,12%), con un contestuale aumento significativo delle presenze (+5,09%). Determinante l’afflusso di turisti stranieri. È quanto emerge dai dati sul turismo 2011 rilevati, elaborati e analizzati dagli uffici del settore turismo della Provincia di Genova e presentati dall’assessore provinciale al turismo Anna Dagnino nella conferenza stampa tenuta questa mattina presso l’Urp di Chiavari.

Il settore alberghiero registra una ripresa rispetto all’anno precedente: +4,5% sia negli arrivi sia nelle presenze. Bene anche l’extra alberghiero con +14% di arrivi e quasi +7% di presenze. Per quanto riguarda l’andamento mensile del movimento turistico, i dati 2011 del Tigullio evidenziano ottime performance nella prima parte dell’anno, con un +5,8% nelle presenze nel mese di gennaio e un +11,2% ad aprile, trainato da ‘Cartoons on the Bay’, che ha determinato una crescita di arrivi nel relativo week end (7-10 aprile) e difficoltà riscontrate nel solo mese di maggio (-3,7% le presenze), pregiudicato dall’assenza di ponti e dalle condizioni meteo avverse. C’è stata una ripresa nei mesi estivi con ottimi risultati registrati in particolare a giugno (+8,3%) e a settembre (quasi +9%) e una chiusura d’anno in negativo (novembre -11,4% e dicembre -4,5%).

I dati evidenziano poi nel Tigullio la buona ripresa del turismo italiano, che passa da una situazione di preoccupante calo registrata nel 2010 a una crescita dei flussi (+1,9% di arrivi e +0,6% di presenze). Dati positivi se confrontati con quelli rilevati su scala nazionale che mostrano un modesto +0,3% dei turisti italiani.

Confrontando i dati del 2001 con quelli di 5 anni fa (2007) si nota come le presenze, nel comprensorio del Tigullio, siano aumentate di 67.222 unità e gli arrivi di 22.275 unità. Il 2011 è quello che ha registrato gli incrementi più significativi nei flussi rapportati all’anno precedente: gli arrivi degli stranieri, in particolare e già a partire dal 2010, hanno confermato il trend positivo. Tuttavia, come nel resto del territorio provinciale, sono gli stranieri che contribuiscono maggiormente all’andamento positivo dei flussi turistici facendo registrare incrementi superiori al 12% sia negli arrivi sia nelle presenze. Francia e Germania si confermano i primi due mercati, seguiti dagli Usa che continuano ad aumentare costituendo, al pari della Francia, il 10% delle presenze straniere registrate.

“I dati rilevati –commenta l’assessore Dagnino – mostrano un’ottima performance del movimento turistico nel Tigullio nel 2011, con numeri importanti soprattutto nei pernottamenti, che crescono di oltre 80.000 unità. Tali risultati, in un periodo di crisi globale come questo, sono stati raggiunti grazie a un enorme sforzo messo in campo dagli operatori del settore che, per far fronte alla drastica situazione economica, che ha notevolmente ridotto il budget ‘vacanze’ a disposizione dei turisti, hanno dovuto contenere le tariffe con una conseguente perdita in termini di fatturato. Per questo l’andamento positivo del movimento turistico sul territorio non trova corrispondente riscontro in una crescita in termini economici sul territorio con ricadute negative anche per gli investimenti e l’occupazione”.

Relativamente ai dati registrati nelle strutture ricettive l’assessore osserva: “I comuni costieri confermano la propria capacità attrattiva con quasi 500.000 arrivi registrati nel 2011, catalizzando ancora la stragrande maggioranza dei turisti. Stiamo comunque lavorando per creare sempre più occasioni di visita al fine di incentivare la scoperta del resto del territorio: abbiamo realizzato le nuove carte escursionistiche per promuovere il turismo verde e, a fine anno, la carta tematica ‘I luoghi del sacro’ con proposte di percorsi a tema che collegano i comuni costieri con gli altri ambiti. Dal 2010 è stata pure avviata la promozione del turismo diving, uno dei prodotti di eccellenza del territorio del Tigullio”.

“Nel territorio del Tigullio la quota di mercato estero sul totale supera il 40% - dichiara l’assessore Dagnino – e ci avviciniamo alle 700.000 presenze di turisti stranieri. Questo dimostra che la diversificazione del prodotto paga e che alcuni nostri mercati di riferimento cominciano a prendere strutturalmente in considerazione un tipo di vacanza diversa da quella strettamente balneare e, tra l’altro, conferma che la direzione intrapresa dalla Provincia di Genova, insieme a comuni e operatori privati, nel raccontare e ‘vendere’ un prodotto turistico autonomo, attraverso una progettualità mirata, una comunicazione e attività di promozione dedicate, si sta rivelando una scelta efficace”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Turismo: dati positivi per il Tigullio, nel 2011 +6% visitatori

GenovaToday è in caricamento