rotate-mobile
Economia

Taxi più vicini all'integrazione nel trasporto pubblico locale ligure

Approvati in consiglio regionale due odg che impegnano il presidente Burlando e la giunta a farsi parte attiva col Comune di Genova per inserire nel sistema del trasporto pubblico locale gli 869 tassisti genovesi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di GenovaToday

Approvati questa mattina all’unanimità in consiglio regionale i due ordini del giorno sul settore taxi. Hanno incassato l'ok dell'assemblea legislativa gli odg presentati rispettivamente dal gruppo consiliare della Lega Nord e da tutti i gruppi regionali (prima firmataria: Raffaella Della Bianca del Gruppo Misto).

«Entrambi impegnano il presidente Burlando e la giunta a farsi parte attiva col Comune di Genova per l'avvio del percorso di integrazione dei taxi nel trasporto pubblico locale degli 869 tassisti che operano sul territorio» spiega Paolo Spanu, presidente Taxi Confartigianato Liguria. La densità delle licenze attive nel capoluogo è la maggiore in Liguria, su un totale di 1.200 tassisti.

«A Genova soprattutto – puntualizza Spanu – l'attività del settore è molto strutturata dato che 740 titolari di licenze sono anche iscritti a un'unica cooperativa radio-taxi con una disponibilità di 24 ore su 24 e in 160 hanno aderito al progetto del taxi collettivo. L'integrazione nel tpl dei taxi, come indicato negli odg, consentirebbe una maggiore copertura dei collegamenti delle aree collinari, a bassa densità e nelle fasce orarie non di punta. Gli utenti usufruirebbero di una maggiore offerta trasportistica e per Amt risparmi sui costi delle linee a bassa densità».

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Taxi più vicini all'integrazione nel trasporto pubblico locale ligure

GenovaToday è in caricamento