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Turismo, a Rapallo la tassa di soggiorno si riscuote online

Presentato Tourist Tax, il nuovo portale che consentirà ai titolari delle strutture ricettive di gestire al meglio i flussi turistici e agli ospiti di saldare l'imposta in via telematica

Una piattaforma riservata ai titolari di strutture ricettive e Comune, che potranno utilizzarla per riscuotere la tassa di soggiorno e aggiornare in tempo reale la fotografia del turismo in città: si chiama Tourist Tax, ed è il progetto pilota firmato dal Comune di Rapallo e dedicato alla tanto contesta imposta sul turismo.

“Tourist Tax” è stato presentato ai gestori di alberghi, case vacanza e b&b della cittadina del Tigullio martedì, nel corso di due incontri organizzati in Comune: attraverso la nuova piattaforma, gli operatori turistici potranno gestire i flussi, controllare le presenze e ovviamente riscuotere la tassa, consentendo anche agli ospiti di pagare digitalmente quanto dovuto. Che, stando a quanto approvato dalle giunte comunali di Rapallo, Santa Margherita Ligure, Portofino e Zoagli, ammonta a:

- 4 euro di tassa al giorno per cliente negli alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso;

- 3 euro in quelli a quattro stelle

-  2 euro in quelli a tre stelle

- 1 euro in quelli a due e una stella 

- da 50 centesimi a 1,50 euro nelle strutture extralberghiere come le case per ferie e gi affittacamere.

La tassa di soggiorno entrerà in vigore il primo aprile 2018, e lo resterà sino al 31 ottobre, per l’intera stagione turistica. Le cifre andranno pagate per i primi 10 giorni di soggiorno, e sono esentati i turisti con meno di 15 anni. 

La riscossione è rimessa ai regolamenti comunali, e Rapallo ha deciso, primo Comune in Liguria, di aderire al portale: nei prossimi giorni le strutture inserite nel database creato dagli uffici comunali preposti riceveranno una email con le credenziali per effettuare il primo accesso al sistema. L’uso del software è gratuito e a disposizione di tutte le categorie. Regolamento, tariffe e altri documenti utili per la gestione e il versamento dell’imposta, saranno resi disponibili nella sezione “Imposta di soggiorno” del sito internet istituzionale del Comune.

A Rapallo città sono presenti 36 alberghi e 353 appartamenti a uso turistico, per un totale di 1691 posti letto. L’obiettivo dell’amministrazione comunale, hanno confermato il sindaco Carlo Bagnasco e la sua giunta, non è soltanto snellire e facilitare le pratiche di riscossione, ma anche sfruttare Tourist Tax per contrastare l’abusivismo: «Si tratta di un progetto pilota che coinvolge amministrazione comunale e operatori - ha spiegato Bagnasco - Rapallo è il primo Comune in Liguria ad aderire a questo genere di portale, smart e all’avanguardia, per gestire nel migliore dei modi l’imposta di soggiorno. Una precisazione: noi non siamo per introdurre o aumentare imposte, non è nel nostro dna. Questa, però, è diversa, perché i proventi verranno impiegati per un massiccio rilancio turistico della città, che abbiamo già avviato e che intendiamo incrementare per riportare Rapallo ad essere la Perla del Tigullio. E’ una scommessa che intendiamo fare assieme agli operatori del settore e in cui io credo».

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