rotate-mobile
Economia

Firmato il decreto: Ilva passa ad ArcelorMittal

Il ministro Calenda ha ufficializzato la cessione del gruppo al colosso dell'acciaio. Sale la preoccupazione per i lavoratori, attesa per l'incontro al governo

Dopo una giornata di proteste e timori, alla fine la firma è arrivata: Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo Economico, ha siglato il decreto di aggiudicazione con cui Ilva viene ceduta ad AminvestCo, la cordata composta da ArcelorMittal, Marcegaglia e Intesa San Paolo, che alla fine ha avuto la meglio su AcciaItalia.

La firma è stata apposta alla presenza dei tre commissari di Ilva, di fatto mettendo gli impianti e le strutture di Cornigliano, Taranto e Novi Ligure nelle mani della cordata composta al 51% da ArcelorMittal Italy Holding, al 34% da ArcelorMittal Sa e al 15% da Marcegaglia Carbon Steel. Prezzo pattuito, 1,8 miliardi, con canone di affitto annuo di 180 milioni sino a quando la vendita non sarà perfezionata.

VIDEO | Ilva, la protesta dei lavoratori arriva in Prefettura

Restano infatti ancora da definire diversi aspetti, in primis quello che riguarda l’occupazione: AminvestCo, nel presentare il piano industriale, aveva comunicato di voler impiegare un organico di 9.407 lavoratori per il 2018, destinati a ridursi a 8.480 costanti. Tenendo conto del fatto che i dipendenti attuali di Ilva sono 14.220, gli esuberi arriverebbero a toccare le 5.740 unità, soltanto 4.100 delle quali potrebbero ricorrere alla cassa integrazione straordinaria. 

Da qui il diktat del Mise: dare immediatamente il via a una “fase negoziale” tra i commissari straordinari di Ilva e la società aggiudicataria per apportare “eventuali miglioramenti all’offerta vincolante”, mentre i sindacati hanno già annunciato l’avvio delle trattative per tutelare l’occupazione.

Nella mattinata di lunedì, dopo il corteo dei lavoratori dallo stabilimento di Cornigliano alla Prefettura, le istituzioni cittadine hanno apposto la firma su un documento che le impegna a convocare al più presto un incontro urgente con il governo proprio per fornire garanzie sul futuro dei lavoratori e conoscere nel dettaglio il nuovo piano industriale.

Soddisfazione per l’ufficializzatine della cessione è stata intanto espressa da ArcelorMittal e dal suo presidente, Lakshmi N. Mittal, e da Antonio Marcegaglia, amministratore delegato di Marcegaglia Spa: «Quale partner industriale italiano del consorzio vincitore, ci impegneremo a fondo in spirito di collaborazione - si legge in una nota - affinché tutte le parti interessate possano trarre il massimo beneficio da questa straordinaria opportunità di rilancio del più grande asset siderurgico europeo che è Ilva»

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Firmato il decreto: Ilva passa ad ArcelorMittal

GenovaToday è in caricamento