Genova: con il gelo rischio aumenti per basilico e fiori
Le temperature rigide di questi giorni mettono in pericolo il prezzo di piante e verdure. Rischia di essere un San Valentino più costoso per gli innamorati
L'ondata di gelo che sta interessando in questo inizio di febbraio l'Italia rischia di avere effetti negativi sulla produzione di alcune verdure e sui rispettivi prezzi. Il basilico, pianta da cui si ottiene il pesto, è destinato ad aumentare, ma non è l'unico prodotto a rischiare rincari.
Con l'approssimarsi di San Valentino, gli innamorati potrebbero essere costretti a spendere qualche euro in più per non far mancare all'amata un mazzolino di fiori. Germano Gadina, presidente regionale ligure di Coldiretti, ha fatto il punto della situazione ai microfoni di Adnkronos: «L'insalata, i carciofi e anche le piantine di fave, che fioriscono in questo periodo, hanno subito danni - spiega Gadina -. Danni si registrano anche nel caso degli agrumi, meno per gli ulivi. Per le coltivazioni in serra è stato necessario consumare più gasolio, e questo porta rincari del basilico e dei fiori. Il problema, ora, è la durata, se il gelo dura le coltivazioni potrebbero essere danneggiate gravemente, come nell'85».
