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Aeroporto, al via la rivoluzione per la sosta di auto e moto

Dal 6 settembre il Colombo cambia le regole quando si parla di parcheggi: i dettagli sulla nuova area "Kiss&Fly", le tariffe e i posteggi gratuiti

L’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova dichiara guerra a code e sosta selvaggia, e lo fa con un nuovo assetto che entra in vigore a partire da mercoledì 6 settembre e che prevede anche, in un’ottica di maggiore sicurezza, l’installazione di un sistema di video sorveglianza per il controllo degli accessi.

Novità e tariffe per le auto

La principale novità riguarda lo spazio e la durata della sosta, con la creazione di un’area “Kiss&Fly”, come già avviene in altri aeroporti europei, che prevede la possibilità di sostare gratuitamente per 20 minuti di fronte al terminal per chi accompagna o va a prendere amici e parenti. Lo spazio verrà delimitato da due sbarre, una installata all’altezza dello Sheraton e l’altra in uscita dal terminal, poco prima del distributore di benzina, in cui sarà in azione il sistema di video sorveglianza. Chi arriverà in aeroporto dovrà ritirare un ticket, da restituire una volta terminata la sosta: se il periodo sforerà i 20 minuti gratuiti scatterà il pagamento della tariffa oraria di 3 euro.

«Abbiamo deciso di adottare questo sistema non soltanto per ragioni di sicurezza, ma anche per regolamentare una sosta che sino a oggi era spesso selvaggia e causava diversi problemi al transito sia agli Arrivi sia alle Partenze - fanno sapere dall’aeroporto - Con la nuova area gratuita gli accompagnatori avranno a disposizione 20 minuti per caricare o scaricare le valigie e salutare, un tempo più lungo rispetto ai precedenti 10 minuti. Ovviamente, non sarà più possibile lasciare l’auto davanti al terminal per lungo tempo senza pagare la sosta». Che fare dunque in caso di ritardo del volo? «Quello che consigliamo noi è di controllare sempre il traffico aero sul sito dell'aeroporto, in modo da stimare un orario di arrivo e controllare eventuali ritardi. In questo modo è possibile arrivare al terminal in tempo per usufruire della sosta gratuita».

Per quanto riguarda invece le soste più lunghe, poco cambia rispetto al sistema precedente: la scelta si divide tra il parcheggio low-cost P2, collegato con una navetta gratuita al terminal distante circa 400 metri, o quello fonte aeroporto (P1). Nel primo caso, una giornata di sosta costa 19 euro e una settimana 48, con una speciale tariffa weekend (da venerdì e lunedì mattina 24 euro). Nel parcheggio P1, invece, si parte da 3.50 euro all’ora ai 14 euro per 12 ore. Tutte le prenotazioni online potranno usufruire di uno sconto del 20% sulla tariffa finale. 

I cambiamenti per le due ruote

Rivoluzione in vista anche per quanto riguarda le moto e gli scooter, non senza qualche polemica. I parcheggi sino a oggi gratuiti, infatti, rientreranno nell’area “Kiss&Fly” sorvegliata da telecamere, e dunque verranno cancellati. Al loro posto verranno realizzati 180 stalli all’interno del parcheggio P1, di front al terminal al coperto e a pagamento: tariffa oraria minima 1 ora, 7 euro per la giornata, 28 per la settimana.

Chi desidera posteggiare gratis, però, ne avrà comunque la possibilità, come confermano dallo scalo genovese: nell’area compresa tra il parcheggio P1 e l’Ilva verranno realizzati una cinquantina di posti moto gratuiti, distanti qualche centinaio di metri dal terminal.

Come si paga

Il pagamento potrà avvenire attraverso le casse automatiche, inserendo il ticket (nel caso del kiss&fly il ticket entro i 20 minuti verrà restituito validato gratuitamente), oppure con un servizio Telepass attivato entro la fine di settembre.

Stalli rosa e posteggi per disabili

All’interno del parcheggio centrale l’aeroporto ha previsto una serie di posteggi gratuiti per neo mamme e donne in gravidanza e per i portatori di handicap. In quest’ultimo caso il contrassegno dovrà essere mostrato alle casse per accedere al parcheggio gratis.

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