Lo "stuffou", il tradizionale stufato genovese
La classica ricetta
-
Categoria
Secondo -
Difficoltà
Facile -
Tempo
50 minuti -
Dosi
6 persone
Ingredienti
- 500 grammi di carne (manzo o castrato)
- 400 grammi di patate
- 1 cipolla
- 1 cucchiaio di salsa di pomodoro
- 1 spicchio d'aglio
- 2 rametti di rosmarino
- vino bianco secco
- brodo
- olio
- sale
Procedimento
Iniziamo tagliando la carne a pezzi, come vuole la tradizione, e tritiamo cipolla, aglio e rosmarino. Poi occupiamoci del sugo: prendiamo la cipolla tritata (attenzione: solo la cipolla) e facciamola rosolare in una pentola di terracotta insieme con l'olio. Aggiungiamo la carne, facciamola colorire e bagnamola con mezzo bicchiere di vino bianco.
Aspettiamo che il vino sia evaporato, aggiungiamo un po' di brodo (o in alternativa anche acqua) e cuociamo per mezz'ora, salando. Dopodiché uniamo aglio e rosmarino tritati, la salsa di pomodoro, e le patate. Aggiungiamo altro brodo a seconda della consistenza che vogliamo per il sugo, e facciamo cuocere per altri 10-15 minuti.
Credits instagram@simoneoliva05
La ricetta
Vegani siete avvisati: non è una ricetta per voi. Per preparare il classico "stuffou" ligure infatti viene usata rigorosamente carne di manzo o di castrato. Si tratta di un tipico piatto della tradizione, il classico secondo piatto servito nelle osterie di una volta.
Il bello è che la ricetta si può personalizzare come si vuole: piselli, carote, carciofi, melanzane, funghi, ognuno arricchisce lo stufato come preferisce. L'importante è che rispecchi i propri gusti.
Vegani siete avvisati: non è una ricetta per voi. Per preparare il classico "stuffou" ligure infatti viene usata rigorosamente carne di manzo o di castrato. Si tratta di un tipico piatto della tradizione, il classico secondo piatto servito nelle osterie di una volta.
Il bello è che la ricetta si può personalizzare come si vuole: piselli, carote, carciofi, melanzane, funghi, ognuno arricchisce lo stufato come preferisce. L'importante è che rispecchi i propri gusti.