Stoccafisso accomodato: la ricetta della tradizione
Antica ricetta genovese amata da grandi e piccini
-
Categoria
Secondo -
Difficoltà
Facile -
Tempo
1 ora -
Dosi
4 persone
Ingredienti
- 800 grammi di stoccafisso bagnato
- 300 grammi di patate
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- 1 cipolla
- 1 spicchio d'aglio
- 1 ciuffo di prezzemolo
- vino bianco secco
- 1 cucchiaio di pinoli
- olio extravergine d'oliva
- passata di pomodoro
- olive snocciolate
- 15 grammi di funghi secchi
- sale
Procedimento
Iniziamo pulendo bene lo stoccafisso, dopodiché tagliamolo a pezzi.
Tritiamo le verdure e soffriggiamole in tegame, possibilmente in terracotta, con l'olio.
Aggiungiamo lo stoccafisso e i pinoli abbrustoliti.
Mettiamo a bagno i funghi in acqua per qualche minuto, strizziamoli, tritiamoli e uniamoli allo stoccafisso.
Versiamo il vino (circa un bicchiere) e lasciamo evaporare.
Saliamo e aggiungiamo un po' di acqua calda.
Lasciamo cuocere e dopo mezz'ora circa, versiamo patate e la passata di pomodoro (1 cucchiaio circa) sullo stoccafisso. Lasciamo cuocere per altri 20 minuti circa.
Uniamo le olive, e dopo 10 minuti togliamo dal fuoco: il nostro stoccafisso accomodato è pronto per essere portato in tavola!
Credits: IG@lassabuie_al107501
La ricetta
Tra i piatti della tradizione genovese non può mancare lo "stocchefisce accomodou", lo stoccafisso accomodato.
Nelle vecchie osterie genovesi lo si trovava soprattutto il venerdì, "giorno di magro", e per la sua riuscita molto dipende dalla qualità dello stoccafisso, che dev'essere ben ammollato.
Al giorno d'oggi va molto in voga nei ristoranti, dove è soggetto a fantasiose rivisitazioni.
Tra i piatti della tradizione genovese non può mancare lo "stocchefisce accomodou", lo stoccafisso accomodato.
Nelle vecchie osterie genovesi lo si trovava soprattutto il venerdì, "giorno di magro", e per la sua riuscita molto dipende dalla qualità dello stoccafisso, che dev'essere ben ammollato.
Al giorno d'oggi va molto in voga nei ristoranti, dove è soggetto a fantasiose rivisitazioni.