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Sformato di fave e patate: l'antica ricetta ligure

Le fave non si mangiano solo con il salame

  • Categoria

    Secondo
  • Difficoltà

    Facile
  • Tempo

    1 ora
  • Dosi

    4 persone
  • 300 grammi di fave
  • una patata
  • 50 grammi di tonno
  • 50 grammi di parmigiano grattugiato
  • 3 uova
  • una confezione piccola di besciamella
  • sale e pepe
  • burro e farina (da passare sugli stampini)

Procedimento

Iniziamo facendo cuodere fave e patata in acqua salata.

Dopo qualche minuto, scoliamo le fave e peliamo la patata, e passiamo tutto al mixer. 

Versiamo il composto ottenuto in una ciotola con le uova, il parmigiano grattugiato, sale, pepe, e un po' di besciamella. Mescoliamo, e versiamo l'impasto negli stampini imburrati e infarinati.

Cuociamo in forno, a bagnomaria, per circa 40 minuti.

Utilizziamo nuovamente il mixer per frullare tonno e la besciamella rimasta, e aggiustiamo di sale e pepe. 

Finita la cottura degli sformati, cospargiamoli con la salsa a base di tonno.

La ricetta

Non solo salame e fave: in Liguria queste ultime si utilizzano anche per gustosissime preparazioni e sformati, anche se meno conosciuti.

Andiamo a vedere insieme la ricetta dello sformato di fave e patate della tradizione ligure, trovando un nuovo modo originale e delizioso per mangiare questo legume primaverile.

Non solo salame e fave: in Liguria queste ultime si utilizzano anche per gustosissime preparazioni e sformati, anche se meno conosciuti.

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