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Cronaca

G8 Genova e caso Regeni, il pm Zucca: «I nostri torturatori ai vertici della polizia»

Una frase del sostituto procuratore della Corte di Appello Enrico Zucca riaccende il dibattito sui fatti del 2001

Una frase del sostituto procuratore della Corte di Appello, Enrico Zucca, riaccende il dibattito sui fatti del G8 del 2001. Zucca, uno dei magistrati del processo legato ai fatti della Diaz, è intervenuto in un dibattito sulla difesa dei diritti internazionali presso l'Ordine degli avvocati di Genova, incontro al quale hanno partecipato anche i genitori di Giulio Regeni, ricercatore italiano trovato morto in Egitto nel febbraio del 2016 dopo aver subito torture. 

«I nostri torturatori sono ai vertici della polizia, come possiamo chiedere all'Egitto di consegnarci i loro torturatori?». Questo il succo dell'intervento di Enrico Zucca, magistrato che già in passato aveva criticato il modus operandi della polizia in riferimento ai fatti di Genova del 2001. Il Ministero della Giustizia dovrebbe acquisire gli atti relativi al dibattito. 

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