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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Crollo Morandi, nuovi vigili per far fronte all'emergenza

L’assessore Arianna Viscogliosi: «Assumeremo non 16 vigili come previsto inizialmente dal bando, ma 40. Poi entro la fine dell’anno assumeremo altre 50 unità»

L’emergenza per il crollo del ponte Morandi ha causato un aumento dei carichi di lavoro per la Polizia Locale che già da tempo era in sofferenza d’organico. Carmelo Cassibba di Vince Genova ha sollevato la questione nella seduta del consiglio comunale genovese di martedì 25 settembre 2018 chiedendo quali sono le misure che l’amministrazione intende adottare per superare tale criticità.

Nuovi vigili saranno assunti

L'assessore Stefano Garassino ha risposto per primo: «Voglio ringraziare il corpo della Polizia Locale per tutta la professionalità e capacità messa in campo in questa occasione, nonostante siano, da anni, sotto organico. Per far fronte alle aumentate necessità, oltre ai 40 che verranno assunti a tempo indeterminato con il concorso il cui bando è in scadenza il 27 settembre, pensiamo di assumere 150 agenti a tempo determinato per due anni. Inoltre stiamo studiando la possibilità di costituire un fondo per pagare altri agenti in arrivo da fuori Genova, in attesa di perfezionare le assunzioni. Le risorse per costituire tale fondo le chiederemo ai responsabili del crollo».

Ha poi preso la parola l’assessore Arianna Viscogliosi che ha aggiunto: «Assumeremo non 16 vigili come previsto inizialmente dal bando che scade il 27 settembre, ma 40, grazie alla modifica del piano assunzionale che faremo in Giunta. Per fare questo abbiamo chiesto al Governo di poter derogare dai limiti imposti dalla “Legge Madia”. Sono già in arrivo 10 vigili dalla mobilità. Entro la fine dell’anno assumeremo altre 50 unità, ma saranno concordate con la Giunta, perché anche altri servizi hanno bisogno di personale, ad esempio le Politiche abitative, i Servizi Sociali, che sono coinvolti nell’emergenza del crollo del ponte Morandi. Sempre entro la fine dell’anno verrà bandito anche un concorso per 8 funzionari di Polizia Locale».

La nuova centrale operativa mobile

Sempre per far fronte all'emergenza, nei giorni scorsi in via Puccini, una delegazione di Leonardo spa, rappresentata da Mauro Giacobbe e Francesco Valdevies, ha consegnato all’assessore alla Sicurezza del Comune di Genova Stefano Garassino e all’assessore alla mobilità Stefano Balleari una centrale operativa mobile che potrà garantire un più efficiente monitoraggio della mobilità urbana, dopo le modifiche della viabilità seguite al crollo di Ponte Morandi.

Il mezzo, che verrà gestito dalla Polizia Municipale, assicurerà una migliore efficacia degli interventi dei coordinatori, consentendo loro di valutare al meglio quali azioni porre in essere al fine di garantire una migliore fluidità sui tracciati del nuovo sistema viario.

Confermando il proprio impegno nei confronti della città nella gestione dell’emergenza, Leonardo ha anche messo a disposizione del Comune nuovetelecamere da installarsi nei punti nevralgici dei nuovi percorsi di mobilità urbana, per poter individuare in tempo reale le criticità e predisporre interventi mirati di pattuglie sul territorio. I flussi video saranno poi convogliati nel Centro Operativo Automatizzato, dove sono già installati sistemi forniti da Leonardo.

Come ulteriore gesto di vicinanza alle persone in difficoltà a causa di questo evento, Leonardo fornirà agli sfollati 100 pasti caldi da trasporto, disponibili sia per pranzo che per cena, 7 giorni su 7, in tre aree individuate in prossimità della zona rossa.

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