Tursi, ancora un falso allarme bomba
La segnalazione è arrivata poco prima delle 18, al termine di una giornata di contestazioni durante il consiglio Comunale. L'ingresso è stato transennato per consentire la bonifica
Allarme bomba nel tardo pomeriggio di martedì a Palazzo Tursi: una telefonata anonima arrivata al centralino dei carabinieri ha avvisato della presenza di un ordigno nella sede del Comune, che è stata prontamente evacuata per consentire al nucleo Artificieri di intervenire e controllare tutti i locali.
La segnalazione è arrivata poco prima delle 18, al termine di un pomeriggio in cui a Tursi è andata in scena la protesta dei lavoratori Amiu, oggi in manifestazione per protestare contro la delibera sulla fusione con Iren, la cui votazione, prevista per oggi, è stata rinviata alla prossima settimana.
Intorno alle 19 gli artificieri hanno accertato che nell'edificio non c'era alcuna traccia di ordigni, e l'allarme è rientrato. Presenti anche i carabinieri, cui sono affidate le indagini. Si tratta del secondo allarme bomba che scatta a Tursi dopo quello, rivelatosi poi falso, dello scorso 26 gennaio.