Con router nel calzino e auricolari all'esame della patente, due denunce
Il tentativo di truffa per superare il quiz alla Motorizzazione è stato scovato da un vigilante grazie a un rilevatore di frequenze. I due esaminandi sono stati portati in questura dalla polizia e denunciati in materia di antiplagio
Sotto la felpa la ricetrasmittente, in un calzino il router. Il piano per superare l'esame della patente con gli "aiutini" dall'esterno sembrava perfettamente congegnato, ma i due esaminandi non avevano fatto i conti con le frequenze degli apparecchi tecnologici che avevano con sé.
Prima dell'inizio del test, un vigilante ha passato in rassegna tutti i presenti nell'aula della Motorizzazione civile di via Dino Col e accanto a due stranieri, rispettivamente di 45 e 38 anni, il suo dispositivo di controllo ha dato un segnale di alert. Erano le 9.35 e l'esame si è bloccato.
Sul posto sono intervenute, su chiamata della Motorizzazione, le volanti della polizia che hanno perquisito i due uomini: entrambi indossavo una micro cuffia spinta in fondo a un orecchio, la ricetrasmittente appiccicata con lo scotch al petto, infine, uno dei due nascondeva un router nel calzino, grazie al quale potevano comunicare con un complice all'esterno.
Portati in questura sono stati denunciati secondo l'articolo 1 del Regio decreto 475 del 1925 in materia di antiplagio.
