rotate-mobile
Cronaca

Nuovo sequestro da 900mila euro per imprenditore pugliese

L'uomo, 73enne originario di Terlizzi, titolare di diverse società attive nella lavorazione e vendita di ferro e rottami spesso intestate a prestanome, è accusato di essere in affari anche con esponenti della criminalità organizzata

Due appartamenti di pregio, uno a Genova e uno a Viareggio, un'auto e diversi rapporti finanziari per un valore complessivo di circa 900mila euro. È l'ammontare della confisca eseguita dalla Direzione investigativa antimafia di Genova ai danni di un 73enne originario di Terlizzi, in provincia di Bari, ma da tempo radicato nel capoluogo ligure.

L'operazione è avvenuta all'esito del dibattimento di primo grado al tribunale di Genova. L'uomo, titolare di diverse società attive nella lavorazione e vendita di ferro e rottami spesso intestate a prestanome, è accusato di essere in affari anche con esponenti della criminalità organizzata.

Il tribunale ha riconosciuto la sussistenza della cosiddetta 'pericolosità generica', dal momento che l'imputato ha commesso alcuni reati, come la bancarotta fraudolenta e diversi reati tributari, che gli hanno consentito di accumulare una considerevole ricchezza fin dai primi anni '80.

All'uomo erano già stati sequestrati beni per un valore di circa trecentomila euro nel novembre 2023.

Continua a leggere le notizie di GenovaToday, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale WhatsApp

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovo sequestro da 900mila euro per imprenditore pugliese

GenovaToday è in caricamento