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Cronaca

Distributori "furbetti", erogavano meno benzina di quanto segnalato

La Guardia di Finanza ha posto i sigilli a due esercenti nell'entroterra genovese che sono stati denunciati per frode

La Guardia di Finanza ha sequestrato due distribuitori di benzina con sei colonne erogatrici, nell'entroterra genovese. I militari del Comando Provinciale di Genova hanno riscontrato un'irregolarità nell'erogazione della benzina; il carburante risultava infatti inferiore a quanto indicato sul display.

La scoperta è avvenuta in seguito a una serie di controlli ai vari impianti di distribuzione di carburante stradale, finalizzati al rispetto della normativa in materia di accise sugli oli minerali, della disciplina fiscale, della corretta trasparenza e informazioni all’utenza sui prezzi praticati, nonché al riscontro della regolare erogazione del prodotto.

Gli impianti sequestrati sono risultati inoltre non sottoposti alle procedure di revisione periodica obbligatoria. I titolari degli impianti sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per frode nell’esercizio del commercio ed alterazione di congegni, prevista dal testo Unico accise, nonché segnalati alla Prefettura di Genova ed alla Camera di Commercio, Ufficio Metrico, per l’irrogazione delle connesse sanzioni.

L’attività svolta rientra nelle ispezioni periodiche che la Guardia di Finanza esegue nei confronti dei distributori stradali a tutela della legalità e dei consumatori.

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