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Cronaca

Liste d'attesa, al via la cabina di regia del sistema sanitario regionale per abbatterle

La cabina di regia è stata istituita con via libera della giunta regionale e sarà presieduta dall'assessore alla Sanità Angelo Gratarola: l’obiettivo è ridurre i tempi di attesa della sanità

Sarà il nuovo assessore alla Sanità Angelo Gratarola a presiedere la Cabina di regia del sistema sanitario regionale: questo nuovo organismo ha ricevuto il via libera dalla giunta regionale oggi, venerdì 16 febbraio e ha l'obiettivo di ridurre i tempi di attesa della sanità. A coordinare la cabina a livello operativo sarà Enrico Castanini, commissario per l’innovazione digitale della Regione Liguria (questa carica gli è stata rinnovata proprio oggi), che si avvarrà di una segreteria tecnica. Accanto a Gratarola e Castanini, le posizioni apicali di Regione Liguria per fornire supporto tecnico, operativo, amministrativo e giuridico in tempo reale per snellire le procedure finalizzate al miglioramento dei tempi di attesa nella sanità.

Una Cabina di regia (che, sostiene la Regione, non avrà alcun impatto economico sulle risorse finanziarie regionali) era già stata istituita ai tempi del covid per superare le criticità sanitarie dell'epoca.

"Siamo di fronte a un momento cruciale per la sanità ligure - commenta il Presidente Giovanni Toti -. Questa cabina di regia dai poteri estesi si collega al percorso di digitalizzazione e lavorerà per ottimizzare l'aumento di tutte le prestazioni della sanità pubblica. Con la chiusura della gara per la diagnostica, e con l'assegnazione dei primi lotti, le stesse aziende sottoscriveranno in tempi rapidi i contratti pari a 7 milioni di prestazioni aggiuntive che apriranno le liste di prenotazione in tutta la regione. Parallelamente, verrà aperto il bando di gara per la chirurgia a bassa e media complessità, prima con l'ortopedia e poi a seguire con le altre specializzazioni. Altri 35 milioni che entreranno nel circuito della sanità ligure”.

“Potremmo dire che il modello Genova del Ponte - aggiunge l’assessore alla Sanità Angelo Gratatola - si ripropone anche per abbattere le liste d’attesa con una struttura che velocemente e in tempo reale si coordina per superare le attuali difficoltà”.

“Si rinnova l’esperienza della Cabina di regia regionale istituita ai tempi del covid - commenta il commissario all’Innovazione digitale Enrico Castanini - quando riuscimmo a ottenere quei grandi risultati che ci sono stati riconosciuti in varie occasioni e in tutta Italia. Alla base di quei successi ci fu proprio la profonda sinergia con la quale sanità e informatica riuscirono a lavorare fianco a fianco. La riduzione delle liste d’attesa, vista l’importanza vitale che riveste per tutti i liguri, richiede sicuramente un modo straordinario di lavorare, operando insieme, di concerto, eliminando quei passi intermedi che spesso rallentano gli interventi”.

“La nostra risposta si basa su tre grandi pilatri - aggiunge il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi - l’ottimizzazione dei processi dal punto di vista organizzativo e informativo, la spinta all’appropriatezza condivisa con i medici di medicina generale e l’aumento della produzione che ha già avuto numeri importanti nel 2023 con una crescita della specialistica ambulatoriale del 10%. In quest’ottica assumono rilevanza le prestazioni aggiuntive che arriveranno con le manifestazioni d’interesse rivolte al privato accreditato: a quella della diagnostica per 7,3 milioni di euro che sarà chiusa entro questo mese, procederemo con altri ambiti di intervento: i primi fra questi saranno quelli della cardiochirurgia e cardiologia e quello della chirurgia generale a media e bassa complessità”.

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