Tentano di truffare pensionata, bloccati dal figlio poliziotto
E' successo a San Martino, dove una coppia di malintenzionati ha provato a entrare in casa della donna spacciandosi per dipendenti del Comune ed è stata arrestata dal figlio che riposava dopo la fine del turno
Hanno tentato di raggirare una pensionata convinti di riuscire a coglierla di sorpresa, da sola, in casa, ma per due truffatori la vicenda si è conclusa con un arresto da parte del figlio stesso della donna, un poliziotto che stava riposando proprio a casa della madre.
Tutto è successo in un palazzo di salita salita inferiore di Santa Tecla, del quartiere genovese di San Martino: i malviventi, un uomo di 44 anni e una donna sui 67 di etnia sinti, hanno suonato il campanello della pensionata e spacciandosi per impiegati del Comune hanno tentato di entrare in casa. Peccato che la donna, una 75enne, fosse più che preparata a riconoscere e reagire ai tentativi di truffa, e notando diversi dettagli sospetti - l'eccessiva insistenza della donna, decisa a scoprire che farmaci assumesse, e il fatto che indossassero guanti sottili color carne - abbia immediatamente dato l’allarme svegliando il figlio, che stava dormendo in un’altra stanza dopo il turno di notte e si è subito lanciato all’inseguimento, bloccando i due mentre tentavano di fuggire in auto. Il tutto mentre la madre, dal balcone, gli forniva indicazioni notando anche che la donna si cambiava rapidamente d'abito estraendo dai pantaloni una gonna a fiori per mimetizzarsi.
I tentativi di darsi alla fuga sono stati però tutti inutili, dentificati e arrestati, in seguito agli accertamenti sono risultati già schedati per una serie di truffe seriali messe a segno in tutto il Nord Italia. Sull’auto presa a noleggio è stato inoltre trovato tutto il necessario per mettere a segno i loro colpi, comprese la divisa blu e le cartoline usate per travestirsi da dipendenti del Comune.
