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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Muore dopo due interventi chirurgici, si indaga per omicidio colposo

La Procura ha aperto un'inchiesta sulla morte di un 69enne di Voltri, operato prima al San Carlo e poi, dopo sopraggiunte complicanze al Villa Scassi

La Procura di Genova ha aperto un’inchiesta sulla morte di un uomo di 69 anni, sopraggiunta dopo due interventi chirurgici effettuati all’ospedale San Carlo di Voltri e al Villa Scassi di Sampierdarena.

L’uomo, affetto da una patologia renale, è morto lo scorso 3 febbraio proprio al Villa Scassi. Stando a quanto ricostruito sino a ora dal pubblico ministero Giuseppe Longo, che ha già disposto l’autopsia, il primo intervento, programmato, è stato eseguito all’ospedale di Voltri il primo febbraio 2018 ed è terminato all’apparenza senza complicanze. Una volta trasferito nel reparto di Rianimazione, però, il pensionato si sarebbe aggravato, ed è stato disposto il trasferimento urgente a Sampierdarena, dove è arrivato in coma.

I medici del Villa Scassi lo avrebbero subito portato in sala operatoria per sottoporlo a un altro intervento chirurgico, ma le sue condizioni erano troppo gravi: due giorni dopo la prima operazione, il 69enne è morto nel reparto Rianimazione dell’ospedale di Sampierdarena, che ha messo la salma a disposizione dell’autorità giudiziaria.

La Procura ha quindi deciso di approfondire le circostanze della morte e verificare se ci sia stata qualche negligenza da parte dei due ospedali. Al momento è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti.

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