Ennesima maxi rissa con feriti a Sampierdarena, ancora ore di paura, apprensione e rabbia per i residenti: diverse volanti della questura di Genova sono intervenute poco dopo le 5 in piazza Montano e in via Buranello dopo decine di segnalazioni su grida e rumori di lotta in zona.

Al loro arrivo sul posto, i poliziotti hanno trovato tre persone ferite, una in modo grave. Si tratta di due fratelli di origini ecuadoriane, un giovane sulla ventina ferito a una gamba e a una spalla accompagnato prima al Villa Scassi e poi trasferito al Galliera e uno di 26 portato d’urgenza allo Scassi con un profondo taglio alla gola. L’altro ferito è un uomo di 53 anni con alcune ferite superficiali alle braccia. Stando alle prime informazioni trapelate, la polizia avrebbe già fermato alcune persone: i due fratelli, e un uomo appartenente al gruppo rivale.

Stando alle prime ricostruzioni, infatti, la rissa si sarebbe consumata tra due fazioni, una composta dai due fratelli e da un'amica, che aspettavano il bus di via Buranello dopo una serata trascorsa in un locale notturno del Terminal Traghetti, e una formata da 5 o 6 persone, anche loro di origini ecuadoriane. 

Ancora da chiarire le cause: a provocare le ferite sarebbero state le bottiglie usate come armi improvvisate, una delle quali, rompendosi, ha ferito il 26enne alla gola. Le sue condizioni sono comunque stabili, la ferita è stata suturata e non si trova in pericolo di vita. La ragazza, invece, non è stata coinvolta.

Sul posto è intervenuta la Scientifica per un sopralluogo e per effettuare i rilievi.